I romani alla Raggi: spiegaci la manifestazione del Pigneto…

Sindaca trasporto

Anche il sindaco di Roma Virginia Raggi è andata a Porta San Paolo insieme con l’Anpi a deporre una corona d’alloro. Nel suo discorso ha pronunciato molte banalità puntando sempre il mirino contro la sua ossessione fascismo. Che oramai è morto e sepolto, se non fosse per loro che lo tengono in vita evocandolo sempre. Si dirà, rendeva omaggio a dei morti. Giustissimo, però mai che la Raggi sia andata a rendere omaggio a una dei tanti ragazzi assassinati dal terrorismo comunista, quelli sono morti di serie B. Come il suo amico Zingaretti, anche la visita della Raggi è stata ripresa in tv, e lei ha postato l’evento.

Raggi, i romani non ce la fanno più

Tra i commentatori, c’è chi approfitta per lagnarsi delle attuali coercizioni, mentre qualcun altro la riprende nel merito delle sue narrazioni della resistenza: “Lei ha ripetuto pari pari le affermazioni di Barbara Palombelli. Per una informazione più obiettiva sulle forze artefici della Resistenza Le consiglio la lettura di un qualsiasi libro di quinta elementare”. Peccato che neanche in quei libri ci sia scritta la verità. Un altro ricorda: “Peccato che l’Italia è’ stata liberata dagli americani e non dai partigiani…”. C’è del rancore per la estrema efficienza delle forze dell’ordine in questa circostanza: “Sempre due pesi e due misure. Avete fatto multe a scatafascio per far cassa in questi giorni di quarantena, e adesso vanno bene gli assembramenti”, dic eun altro riferendosi alle manifestazioni antifasciste per il 25 aprile.

“Perché due pesi e due misure?”

Molti commenti sono improntati all’attuale situazione: “Non si può neanche andare al cimitero a portare un fiore ai nostri cari. Però lei va a depositare corone e gli altri fanno festa!”. E sempre sulle manifestazioni faziose di ieri, un altro nota: “Fatalità non ci sono forze dell’ordine, vigili, esercito, nessuno si è accorto di nulla? Però per un disgraziato che corre in spiaggia da solo, facciamo alzare elicotteri e scateniamo l’esercito per fermarlo!”. E ancora: “Anzi dalle immagini vediamo i vigili compiacenti tutto bene tranne che poi ci hanno fermato per vedere se davvero avevamo fatto spesa…”. E come per Zingaretti anche le critiche alla Raggi provengono dal suo interno: “D’accordo sindaca ma siamo in periodo di pandemia e lei permette i cortei per strada? Ok che è il 25 aprile ma oggi i cortei non si dovevano fare perché si rischia di mandare all’aria i provvedimenti presi fin’ora. Sono incazzato nero”.

Cara Raggi, sono 2 mesi, che non vedo i mie genitori, i miei fratelli, i miei nipoti, i miei amici, per il rispetto delle regole, riguardo il covid 19. E oggi ho dovuto vedere persone che giravano indisturbate cantando bella ciao. Ma le regole non sono uguali per tutti? Spero che vengano presi provvedimenti.” Insomma, il punto è sempre quello: “Un funerale no ,ma il 25 aprile si? Dimettiti!”. Insomma, non ha torto querl follower che dice che i vigili che si è portata appresso oggi per questa cerimonia avrebbe potuto mandarli al Pigneto a fare qualcosa…