Il terrorismo islamico ha ripreso a colpire l’Europa. E lo fa nella maniera più vigliacca, quando l’Occidente è prostrato. Il leader della Lega Matteo Salvini si è recato presso l’ambasciata francese in Italia, a Palazzo Farnese, per incontrare l’ambasciatore Christian Masset e manifestargli la solidarietà dell’Italia. Sono infatti alcune decine i parlamentari della Lega giunti in piazza Farnese per esprimere solidarietà alla Francia, dopo i fatti di Nizza. I leghisti manifestano con cartelli con scritto ‘”Stop al terrorismo islamico” e “No alla Turchia in Europa”. In realtà non si capisce cosa aspettiamo a buttarla fuori anche dalla Nato.
Salvini: nel nome di Allah uccidono
“Anche questo è un virus che va fermato, nel nome di Allah qualcuno uccide”. Lo ha detto Matteo Salvini arrivando a piazza Farnese, per un flash mob leghista di solidarietà alla franco dopo gli attacchi di oggi. “Questo non è fanatismo, non si tratta solo di disadattati”. “Bisogna isolare il fanatismo islamico in Italia e Ue, ad esempio dicendo no all’ingresso della Turchia in Ue”. “E’ una follia. Francia sotto attacco del terrorismo islamista. Dopo la strage e le orrende decapitazioni in chiesa a Nizza, ad Avignone uomo si scaglia armato di coltello contro la Polizia urlando ‘Allah Akbar’ e viene ucciso. Allarme anche a Gedda, in Arabia Saudita, dove una guardia è stata ferita mentre era in servizio fuori dal consolato francese”.
Hanno smontato i decreti sicurezza, ma di sicurezza c’è bisogno
“Noi stiamo combattendo una malattia virale, però intanto altri tipi di contagi non si fermano. Quindi siamo tutti francesi senza se e senza ma. Avete passato un’estate a smontare i decreti sicurezza e i fatti di Francia ci dicono che c’è bisogno di più sicurezza non di meno sicurezza. Ventiduemila sbarchi da giugno a d oggi, di cui 11mila dalla Tunisia, dove non mi risulta sia scoppiata la guerra di recente”. E poi c’è da chiarire da dove arrivata il terrorista islamico responsabile degoli assassini di Nizza.
E’ vero che il terrorista islamico veniva da Lampedusa?
“Fratelli d’Italia chiede al Governo di chiarire quanto riportato dal deputato francese Eric Ciotti, secondo il quale l’attentatore di Nizza sarebbe un tunisino arrivato in Francia passando per Lampedusa. Se questa notizia dovesse essere confermata sarebbe di una gravità inaudita ed esporrebbe la nostra Nazione al rischio di isolamento. È uno scenario che FdI da tempo denuncia e che potrebbe concretizzarsi a causa della furia immigrazionista di questo Esecutivo. Conte, Di Maio, Lamorgese: di fronte a un’accusa gravissima l’esecutivo è obbligato a rispondere”. Così su Facebook il leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.