Il tram della musica fa troppo rumore, interviene l’Arpa

La nuova inaugurazione del tram 2 c’è stata lo scorso 18:dicembre. Dopo quasi due anni di lavori e di navette sostitutive. E sembrava veramente l’alba di una nuova era, per i residenti dei quartieri Flaminio e Parioli. Ma le cose sono andate subito male. Perché nonostante i binari nuovi, il gel anti rumore e i getto d’acqua automatici sulle rotaie, lo stridio è rimasto. Specie in alcuni tratti del percorso, come a Piazza Mancini, a viale del Pinturicchio e a viale Tiziano. Un problema serio, visto che il primo tram passa alle 05.30 del mattino. E l’ultimo alle 23.30, per andare in deposito. Così i cittadini riuniti nei gruppi Facebook di zona, hanno protestato. Scritto decine di mail, all’assessorato ai trasporti di Roma capitale e al dipartimento mobilità. Al Municipio.

Il tram 2 serve, ed è utilizziamo – il senso del discorso. Ma va fatto funzionare come si deve. Nel rispetto dei limiti di velocità. Senza frenate brusche, che rilasciano una sabbiolina fastidiosa che aumenta il rumore. Con maggior uso di gel e acqua nei punti di maggiore attrito.

E anche l’Arpa, l’agenzia regionale che controlla ambiente e rumori, lo scorso aprile è stata chiamata ad effettuare un monitoraggio dell’inquinamento acustico.

Il tram della musica fa solo rumore. Residenti ancora infuriati dopo i lavori sulla linea 2

Ecco dove il tram 2 fa più rumore

Le criticità, ricordiamo, riguardano piazza Mancini e via Poletti. Dove l’impianto gel anti-rumore sembrerebbe inutile e i tram continuano a produrre la sabbia in frenata. Subito dopo tra via Poletti e via Masaccio non c’è nè il gel nè l’irrorazione idrica, anche qui con produzione di sabbia in frenata. E ancora: viale Pinturicchio altezza civico 45, via Flaminia vicino al piazzale, l’impianto ad acqua c’è ma non sembra decisivo per ridurre il rumore.

Nella curva di viale Tiziano verso viale Pinturicchio l’impianto gel non ha risolto la questione e dopo varie sollecitazioni è stato riattivato l’impianto idrico. Ma anche questo intervento non è risultato risolutivo. Va meglio a piazza dei Carracci e via Chiaradia, mentre a piazzale delle Belle Arti e a viale Tiziano altezza via Rabirio non è presente alcun impianto.