Incendi, preso il piromane della Pisana. Con l’accendino ancora in mano

Un uomo di 62 anni è stato arrestato con l’accusa di aver provocato il vasto incendio che ieri è divampato nel parco della Tenuta dei Massimi, nella zona della Pisana. A bloccarlo la polizia, con gli agenti del commissariato di Monteverde.

Il piromane è stato notato aggirarsi nell’area del rogo con un accendino in mano dai vigili del fuoco, intervenuti per domare le fiamme. Fermato dagli agenti, ora è accusato di incendio boschivo doloso. L’incendio era scoppiato il 17 luglio. I vigili del fuoco, supportati da un Canadair, un elicottero e gli operatori della protezione civile, sono riusciti a contenere il rogo in poche ore evitando il peggio.

I complimenti del sindaco alla Polizia. Ma non tutti i roghi sono opera dell’uomo

Incendio di Centocelle, dopo il rogo restano i rottami

Sul caso è intervenuto anche il sindaco Roberto Gualtieri: “Grazie alla polizia che ha arrestato un uomo sospettato di aver appiccato un incendio ieri in via della Pisana. Chi si macchia di simili gravi atti criminali deve sapere che non rimarrà impunito. Proteggiamo il nostro patrimonio verde, e la nostra salute”.

Giusto. Ma va che ricordato che non tutti i roghi sono causati dalla mano dell’uomo.  Infatti, ancora non ci sono risposte certe per altri incendi. Come quello di malagrotta, o degli autodenolitori sulla Togliatti. Dare la caccia ai piromani va bene. Ma manutenere il verde, e garantire decoro urbano e una puntuale raccolta della spazzatura anche. Altrimenti, i complimenti agli operatori e alle forze dell’ordine restano fini a se stessi. E i roghi in città , rimangono la grande emergenza irrisolta di questa estate.