Insetti a tavola: da oggi è legge. Rinaldi: “Occhio all’etichetta sugli alimenti” (video)

insetti tavola, Rinaldi

Da oggi sono legali gli insetti a tavola: potrà infatti essere commercializzata nell’Ue la farina parzialmente sgrassata di Acheta domesticus (grillo domestico). Il 26 gennaio entrerà, poi, in vigore il regolamento che autorizza la commercializzazione delle larve di Alphitobius diaperinus (verme della farina minore) congelate, in pasta, essiccate e in polvere.

In un video, l’europarlamentare della Lega Antonio Maria Rinaldi denuncia la follia della Ue sugli insetti a tavola.

Prima della farina parzialmente sgrassata, l’ok Ue per i grilli in polvere, e per quelli congelati, in pasta ed essiccati era già arrivato nel marzo 2022. Nelle stesse forme sono già commercializzati la locusta migratoria, dalla fine del 2021, e la larva gialla della farina (larva di Tenebrio molitor, o tenebrione mugnaio) dal marzo 2022.

Il primo insetto ad avere avuto il via libera come nuovo alimento da parte degli Stati membri Ue su proposta della Commissione europea, è stata proprio la larva del tenebrione mugnaio, ma solo nella forma essiccata, nel giugno 2021. Ma l’elenco degli insetti, come novel food, non finisce qui, ci sono ben altre otto domande in lista d’attesa.

Insetti a tavola: il verme della farina “sconsigliato” i bambini

C’è da aggiungere pure che l’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, ha sconsigliato il consumo ai minori di 18 anni del verme della farina minore (Alphitobus diaperinus), con un parere scientifico riportato nero su bianco proprio nel regolamento Ue che ne autorizza l’immissione sul mercato.

Tuttavia, Bruxelles vede gli insetti, e le proteine alternative in generale, come una risposta all’aumento del costo delle proteine animali, del loro impatto ambientale, dell’insicurezza alimentare, della crescita della popolazione e della corrispondente, crescente domanda di proteine tra le classi medie. Un’accelerazione, tuttavia, che non sembra interessare i consumatori europei e soprattutto gli italiani, visto che come rileva un’indagine Coldiretti-Ixé, il 54% è contrario agli insetti a tavola, il 24% è indifferente, solo il 16% è favorevole e il 6% non risponde.