Latina, il Comune parte civile a processo per morte Satnam Singh

satnam singh

Il Comune di Latina si costituirà parte civile nel processo per la morte di Satnam Singh, il bracciante di nazionalità indiana privo di permesso di soggiorno e senza regolare contratto di lavoro. Singh è deceduto il 19 giugno scorso a seguito di un grave infortunio sul lavoro nelle campagne di Borgo Santa Maria.

Costituzione parte civile

La giunta del sindaco Matilde Celentano ha deliberato la costituzione di parte civile del Comune di Latina nel processo penale a carico dell’imprenditore agricolo accusato della sua morte. L’avvocato Cinzia Mentullo, dell’Avvocatura comunale, rappresenterà l’ente davanti alla Corte d’Assise del Tribunale di Latina.

Secondo la Procura, il datore di lavoro, dopo il grave ferimento di Singh, avrebbe omesso il soccorso, provocandone la morte per shock emorragico dovuto all’amputazione del braccio destro. Il sindaco Celentano ha sottolineato come la vicenda abbia scosso la comunità, rafforzando l’impegno dell’amministrazione nella tutela dei lavoratori stranieri.

L’avvocatura comunale

“L’Avvocatura comunale ha ritenuto fondate le motivazioni per la costituzione di parte civile, richiedendo i danni subiti dall’ente a causa del reato. Questa azione è un atto dovuto per tutelare chi è vittima di sfruttamento e per difendere l’immagine dell’imprenditoria onesta del nostro territorio”, ha dichiarato Celentano.

Il sindaco ha inoltre evidenziato l’interesse dell’amministrazione nella tutela di Soni Soni, la compagna di Singh e testimone dei fatti, avviando un percorso di assistenza per il suo reinserimento sociale e richiedendo supporto legale per la donna.

L’udienza è fissata per il primo aprile prossimo, e il Comune di Latina conferma il suo impegno a garantire giustizia in questa drammatica vicenda.