Laura Corrotti (Lega): “La rom che occupò la casa di Ennio, l’ha fatto ancora. Sa che resta impunita”
«Senza un briciolo di vergogna una delle rom che ha occupato la casa di Ennio lo scorso 13 ottobre è stata ora trovata all’interno di un appartamento – occupato anch’esso illegalmente e prima di quello dell’anziano – sempre in zona Don Bosco». Così in una nota Laura Corrotti, consigliere Lega Regione Lazio
La rom di Ennio aveva promesso: “Lo rifaremo”
«“Lo rifaremo ancora” avevano dichiarato le rom dopo essere uscite da casa dell’anziano: una promessa che sembrano quindi poter mantenere – osserva la consigliera regionale leghista – grazie anche all’indifferenza delle istituzioni che permettono di lasciar circolare impunite queste persone».
Residenti indignati
«Secondo i residenti – prosegue Laura Corrotti – solo negli ultimi mesi sono molte le famiglie che si sono insediate in questa zona in modo del tutto illegale; aumenta così la paura tra i cittadini costretti a convivere con questa situazione di allarme che evidenzia sempre più – conclude l’esponente del Carroccio – una vera e propria organizzazione mirata all’occupazione di appartamenti nella Capitale».
Ennio Di Lalla, 86 anni, nei giorni scorsi ha subito l’occupazione della sua abitazione nel quartiere Don Bosco. La rom che l’aveva occupata, ha approfittato della sua assenza per alcune visite mediche. “La casa è inaccessibile, un letamaio, ci sono escrementi di cane dentro la cucina”, ha riferito il legale dell’uomo Alessandro Olivieri.
Come si vede da queste immagini, il legale non ha esagerato. Ora la beffa: la rom è tornata a colpire. Contando sull’impunità che le viene concessa dalle istituzioni.