Luca Pancalli sul mancato centro paralimpico: “Passano i sindaci ma non cambia niente”

Luca Pancalli

Luca Pancalli striglia la giunta Gualtieri ed Eur Spa: “Passano i sindaci, ma non si riesce ad andare avanti”. «Sul Tre Fontane -il presidente del Comitato Paralimpico Italiano, a proposito del centro di preparazione paralimpica di Roma – siamo rimasti a un anno fa. Una parte dell’area che ci è stata data in concessione, dove abbiamo già iniziato a costruire ciò che si vede, non è di Roma Capitale, ma di Eur SpA. Quindi, siamo in mezzo ad una diatriba che coinvolge il Comune ed Eur SpA e non riusciamo a partire col secondo stralcio». Lo ha detto
Qui l’intenzione del Cip è «affiancare ai percorsi di presa in carico dei pazienti con lesione midollare con le attività fisico motorie sportive che non significa cercare campioni ma usare lo sport come strumento e finalità. Sarebbe bello fare il secondo stralcio ma per ora ce lo impediscono- ha spiegato Pancalli- Sarebbe bello riempire questo posto con i sogni di tanti ragazzi che possono vedere nello sport un momento di speranza».

Luca Pancalli: “Parlammo con la Raggi, poi con Gualtieri ma siamo sempre fermi”

Sulla vicenda della proprietà dei terreni «stiamo aspettando risposte e affrontando la questione col sindaco Gualtieri, ne parlammo già con Raggi. Passano i sindaci, ma noi non riusciamo ad andare avanti-  ha continuato Luca Pancalli – Speriamo sia la volta buona anche per rispetto che quel centro deve svolgere, funzione che è più importante dell’opera. Lì mancano una foresteria da 100 posti letto, che potrebbe rappresentare la fase 2 di un percorso di riabilitazione, un palazzetto per tutte le attività indoor, bisogna riuscire a terminarlo. È assurdo che in un Paese come il nostro non si riesca a terminare un’opera dove ci guadagna la comunità».