Lucha y Siesta, vandali nella Casa delle donne: oggi il corteo a Roma

Lucha y Siesta vandalizzata

Non è forse un caso che la casa delle donne a Roma, meglio conosciuta come Lucha y Siesta, sia stata vandalizzata proprio oggi, nel giorno in cui le femministe di diversi centri e consultori scendono in piazza. E lo fanno per protestare contro il Governo. Loro che si ribellano, ormai da tempo, alla ‘figura’ degli antiabortisti nei consultori e chiedono di lasciare alle donne la libertà di scegliere.

E nella Capitale qualcuno ha pensato bene di ‘prendere di mira’ la casa delle donne Lucha y Siesta, lì dove oggi si sta tenendo una lezione del corso per le operatrici antiviolenza. Peccato, però, che questa mattina chi ha aperto il cancello si è ritrovato davanti alla violenza, quella che le attiviste cercano con tutta la loro forza di combattere. La loro casa è stata ‘bersaglio’ di alcuni vandali, che si sono “divertiti” a lasciare gli escrementi sulla serratura della porta.

Vandalizzata la casa delle donne Lucha y Siesta a Roma

“Stamattina abbiamo trovato il cancello aperto con la serratura coperta di escrementi, il sacchetto pieno davanti e il manifesto per il corteo di Non una di meno strappato. Invitiamo sempre a curare gli spazi di sicurezza e serenità che abbiamo conquistato e a condividere se ci sono minacce e atti persecutori come questo. Non intendiamo sottovalutare niente” – hanno spiegato in un post pubblicato sui social.

In 16 anni di attività non era mai successo prima e quindi i dubbi e le domande restano. Così come resta la rabbia. “C’è chi ora considera legittimo vandalizzare una casa delle donne che si occupa di contrasto alla violenza di genere. Che viviamo in un periodo di m**** lo sapevamo già, che spesso si arrivi a Lucha dopo aver attraversato lo schifo, lo sapevamo già. Sono 16 anni che siamo qui: dietro quel cancello c’è un giardino rigoglioso e una casa piena di vita – proseguono. Le attiviste si sono rimboccate le maniche, hanno ripulito tutto. E hanno ricominciato il loro lavoro.

“E’ deprimente pensare all’impegno che ci avete messo su quella serratura. Noi ci abbiamo messo un minuto a ripulire tutto, come abbiamo ripulito questo luogo. L’odore che avete addosso non ve lo toglierete mai” – concludono. Pronte a riempire le strade di Roma al fianco di tutte le associazioni, che oggi scenderanno in piazza nella Capitale (e non solo) per alzare la voce contro il Governo.

Oggi il corteo ‘Non una di meno’ a Roma

Oggi a Roma, in centro, ci sarà la manifestazione promossa dal movimento ‘Non una di meno’. L’appuntamento è dalle 14.30 alle 20 e chi scende in piazza lo fa per la completa attuazione della legge 194 sull’aborto. 

Il corteo, come spiegano dal Comune, partirà da piazza Vittorio Emanuele II, passerà per piazza Bocca della Verità. E si snoderà in via dello Statuto, via Merulana, via Labicana, piazza del Colosseo, via Celio Vibenna, via di San Gregorio e via dei Cerchi. Divieti di sosta su piazza Vittorio (tra via dello Statuto e via Napoleone III); via dei Cerchi (tra via dell’Ara Massima di Ercole e piazza Bocca della Verità; piazza Bocca della Verità. Da tenere in considerazione possibili chiusure e deviazioni per il traffico pubblico e privato. 

(Foto in evidenza dal profilo IG di Lucha y Siesta)