Mappa dei covi d’odio rosso in Italia: il libro di Francesca Totolo svela le verità inconfessabili

Francesca Totolo, libro

In Emilia Romagna ”gli anarchici sono molto attivi” e la regione si può considerare “la capitale italiana dell’attivismo rosso”. E’ Francesca Totolo a delineare lo scenario della galassia antagonista in Italia nel libro ‘Emergenza Antifascismo-dagli Anarchici ai centri sociali: mappa delle violenze rosse in Italia’ (Altaforte Edizioni), argomento al centro delle polemiche di questi giorni dopo che nei giorni scorsi, durante una manifestazione dei collettivi contro il governo a Bologna, è stato esposto un manichino raffigurante Giorgia Meloni appeso a testa in giù.

Bologna capitale dell’eversione rossa in Italia

“L’odio politico rosso non conosce limiti in Emilia Romagna. Attentati, bombe e agguati hanno segnato profondamente con la violenza il feudo della sinistra italiana”, si legge. Nel capitolo dedicato specificamente all’eversione a Bologna, Totolo ricorda l’attentato del maggio 2022 a Sasso Marconi, ”dove due ripetitori della rete internet furono dati alle fiamme”. In precedenza, nel maggio del 2020, dodici persone finirono in manette con l’accusa di aver partecipato ad azioni violente contro l’apertura dei centri di permanenza dei migranti e per aver sostenuto le rivolte nelle carceri legate all’emergenza covid. Con lo scoppio della pandemia, infatti, gli appartenenti ai gruppi anarchici “si sarebbero incontrati per offrire il proprio ‘diretto sostegno’ alle rivolte in corso nelle diverse carceri italiane, scoppiate in seguito alle restrizioni a visite e colloqui imposti a causa del coronavirus”, scrive l’autrice. In particolare, gli indagati parteciparono a momenti di protesta a Bologna.

Il libro di Francesca Totolo conferma il pericolo rosso da Bologna

“Se la sinistra rimarrà in silenzio sui fatti di Bologna, significa che intende essere complice dei collettivi che hanno appeso a testa in giù un manichino del Presidente Meloni. Sono settimane che si susseguono attacchi nei confronti di esponenti del centrodestra che rappresentano le più alte cariche dello Stato, senza che vi siano inviti alla calma provenienti da sinistra; è assurdo. L’Italia sta affrontando uno dei momenti più difficili della storia repubblicana e il clima di queste settimane è l’ultima cosa che serve alla Nazione. Coloro che difendono i rave illegali, dipingendo come liberticida chi vuole garantire la legalità e la salute, cercano solo il pretesto per sfogare il proprio odio politico a scapito della democrazia e della pubblica sicurezza”. Lo dichiara il Viceministro al Lavoro e alle Politiche Sociali Maria Teresa Bellucci.