Mario Draghi in udienza da Papa Francesco: retroscenisti scatenati
Papa Francesco ha ricevuto questa mattina in udienza l’ex presidente del Consiglio Mario Draghi. Lo rende noto il Bollettino vaticano. Due righe che hanno scatenato i retroscenisti vaticani e politici.
L’ex premier in udienza privata in Vaticano
Si infittiscono le indiscrezioni, lanciate soprattutto dai media francesi e tedeschi che vorrebbero lo stesso ex premier alla guida della Commissione europea. Un’eventualità che il ministro degli Esteri Antonio Tajani boccia senza appello nell’intervista al Corriere della Sera: “Indiscrezioni poco sensate. Il presidente della Commissione deve essere un commissario, e ogni Stato membro Ue designerà il suo. La valutazione è differente per il presidente del Consiglio europeo, la designazione verrà fatta dai governi. Ma è presto, giocare con Draghi sui giornali danneggia solo la nostra stessa credibilità, una figura come quella di Draghi può fare qualsiasi cosa”.
Il premier albanese Rama ad Atreju: “Papa Francesco è il più grande leader della sinistra” (video)
Quell’endorsment del Papa per Draghi
E quella udienza privata di Draghi dal Papa scatena inevitabilmente illazioni e gossip. Le parole di Papa Francesco su Draghi all’indomani della caduta del suo governo avevano avuto un’eco internazionale. Durante il viaggio di ritorno dal Canada in aereo, gli avevano chiesto di commentare la situazione politica dopo la caduta del governo. «Nessuno può dire che il presidente (del Consiglio) Mario Draghi non fosse un uomo di statura internazionale» aveva risposto il Papa. A una domanda di un giornalista su quale appello fare ai partiti politici in vista delle imminenti elezioni italiane, Papa Francesco aveva replicato invitando ad agire con «responsabilità civica».
Bergoglio e il banchiere:
La stima di Papa Francesco nei confronti di Mario Draghi è notoria e ha avuto modo di manifestarla in molteplici occasioni. Udienze riservate a Santa Marta, telefonate di cortesia, una nomina alla Pontificia Accademia delle Scienze Sociali. Senza dimenticare la consulenza offerta quando Bergoglio cercava una soluzione per il ricambio all’authority finanziaria vaticana, l’Aif che, due anni fa, era stata decapitata a seguito del terremoto giudiziario sul palazzo londinese di Sloan Avenue, che ha portato alla condanna del cardinale Becciu.