Monteverde, anziana scappa di casa per sfuggire al figlio violento

Dopo l’ennesimo caso di maltrattamenti subiti dal figlio, è stata addirittura costretta a lasciare la sua casa. Una donna di 79 anni ha chiesto aiuto agli agenti del commissariato Monteverde, diretto da Maria Chiaramonte, venerdì scorso, il giorno prima di Ferragosto, perché aveva paura di rientrare nel suo appartamento. L’anziana ha raccontato ai poliziotti che il figlio, un 62enne romano, da tempo aveva nei suoi confronti un atteggiamento aggressivo: l’aveva privata di tutti i suoi documenti personali, delle carte di pagamento e del cellulare.

Calci e pugni alla madre anziana

La donna, inoltre, era stata aggredita con calci e pugni più volte. Nonostante i continui maltrattamenti però la vittima non aveva mai voluto sporgere denuncia. Venerdì scorso la situazione è nuovamente degenerata, tanto che l’anziana si è rivolta alla polizia perché aveva paura di rientrare in casa: gli agenti l’hanno accompagnata in una casa di riposo, dove potrà stare nelle prossime settimane. Per il figlio invece è scattata la denuncia per maltrattamenti in famiglia con espressa richiesta, da parte degli investigatori, di una misura cautelare nei confronti dell’uomo, con l’obiettivo di salvaguardare la vittima 79enne.

Alla vigilia di Ferragosto un altro caso di cronaca ha visto protagonisti genitori e figli. A Ostia, un uomo di 43 anni ha ucciso il padre al termine di una lite .La tragedia è accaduta la sera del 14, intorno alle 23, presso un’abitazione di Ostia, in via Domenico Baffigo. Il 43enne viveva insieme a suo padre, un pensionato di origini tunisine di 69 anni. Tra i due, a quanto si apprende, c’erano spesso dissidi dopo la morte della madre del 43enne. Le liti legate a un disagio economico, vista la situazione di disoccupazione del figlio. Al culmine dell’ennesima lite, il figlio ha strangolato a morte il padre. Il corpo senza vita del pensionato ucciso è stato trasferito da Ostia all’Istituto di medicina legale di Tor Vergata per l’autopsia.