Movida-killer senza tregua: alcol, droga e virus ci distruggeranno

movida romana (2)

La movida ci ucciderà. A Ponte Milvio, uno dei luoghi della movida romana, un locale è stato chiuso per due giorni. I dipendenti, infatti, non indossavano la mascherina e vi era un forte assembramento di persone, sia all’ interno che all’esterno del bar. Dall’una alle quattro altri controlli sono stati eseguiti nella zona di Trastevere, dove i poliziotti in borghese, oltre ad aver proceduto ad una bonifica di Ponte Sisto e Piazza Trilussa, hanno sanzionato i giovani assembrati che consumavano alcolici per strada. Nella circostanza sono state applicate pesanti sanzioni pecuniarie a tre esercizi commerciali.

Movida, 4 i locali chiusi

Si tratta di un piccolo alimentari di un cittadino bengalese che vendeva alcol da asporto dopo le ore 23. Mentre gli altri due, un esercizio etnico e un ristorante, somministravano birre e spritz ben oltre le ore 3 del mattino. Ai 3 locali sono state immediatamente abbassate le saracinesche, rispettivamente per uno, due e cinque giorni, a seconda delle irregolarità. Nella nottata di ieri, poi, gli agenti della Divisione Polizia amministrativa e sociale di Roma, diretti da Angela Cannavale, hanno dato il via ad una serie di controlli a tappeto nelle zone più “calde” della movida romana. Controlli finalizzati al rispetto della normativa per il contrasto della diffusione del virus Covid- 19 e a evitare il degrado urbano.

Controlli anche a Roma Nord

Prosegue anche l’attività di monitoraggio dei Carabinieri di Roma nelle zone della movida della Capitale finalizzata alla verifica del rispetto delle indicazioni. Dalla tarda serata di ieri e fino a notte inoltrata, i Carabinieri della Compagnia Roma Parioli hanno eseguito una fitta serie di accertamenti nei quartieri di piazza Bologna, Salario, Trieste e Nomentano. Il bilancio dell’attività è di 78 persone e 31 veicoli controllati. Sotto la lente dei Carabinieri sono finiti anche gli esercizi commerciali della zona. Nel corso delle verifiche, 2 di questi sanzionati per vendita di bevande alcoliche da asporto.

Non rispettate le leggi anti-assembramento

Mentre per un terzo locale, situato in piazza Bologna, sanzione accessoria della chiusura per 1 giorno. Al momento del controllo effettuato dai Carabinieri, infatti, al suo interno c’erano ben 11 persone, a loro volta identificate e sanzionate per complessivi 3.080 euro. Altri 2 locali, al momento del controllo, erano perfettamente in regola con le disposizioni in vigore. Sono state 16, invece, le persone sanzionate per 2.560 euro in totale, per aver violato le disposizioni dell’ordinanza ”Anti-Alcol” del Comune di Roma. Nello stesso contesto, segnalato anche all’Ufficio Territoriale del Governo un ragazzo di 28 anni in possesso di marijuana.