Nasce il centro Studi Nazione Futura: domani l’inaugurazione a San Saba della “casa dei conservatori”

Nazione futura, Giubilei

Martedì 16 novembre dalle ore 18 in Viale della Piramide Cestia 1/B, interno 4 nel centro di Roma nel quartiere San Saba, tra Circo Massimo e la Piramide Cestia, nasce il “Centro Studi Nazione Futura”, la casa dei conservatori italiani.

Redazione del think tank e della rivista Nazione Futura, sede della casa editrice Giubilei Regnani, è anche uno spazio eventi per ospitare presentazioni di libri, incontri, conferenze e al tempo stesso un luogo di riflessione culturale in cui sorgerà una biblioteca del pensiero conservatore.

 “Il termine conservatore ha assunto negli ultimi anni una centralità nel contesto politico italiano che esige un’attenta attività di elaborazione di idee in ambito pre politico. La casa dei conservatori sorge con l’obiettivo di offrire sia ai partiti di centrodestra sia ai cittadini un luogo che sia uno spazio di incontro e di sviluppo di nuove idee e progetti”, dice il presidente dell’Associazione Francesco Giubilei.

“L’attività portata avanti da vari anni dall’associazione Nazione Futura – si legge nel comunicato – sia con l’edizione una rivista trimestrale cartacea sia con l’organizzazione di eventi in tutto il territorio nazionale, insieme al lavoro della casa editrice Giubilei Regnani con la pubblicazione delle principali voci del conservatorismo italiano, europeo e occidentale, trova una sua nuova collocazione fisica quantomai necessaria per continuare un’opera di diffusione del pensiero conservatore”.

La storia del thinlk thank Nazione Futura

Nazione Futura nasce nella primavera del 2017 come un think tank e movimento di idee attraverso la pubblicazione di un trimestrale cartaceo, di un quotidiano online e con la realizzazione di dossier. Al tempo stesso Nazione Futura è attiva in tutta Italia grazie ai suoi circoli territoriali che promuovono eventi, conferenze, presentazioni, dibattiti.

A livello internazionale promuove una serie di collaborazioni con il mondo conservatore europeo e statunitense che si concretizza con la realizzazione di eventi e iniziative congiunte. È il partner italiano della rivista “The European Conservative”, collabora con la Edmund Burke Foundation e la “National Conservatism Conference”. È membro fondatore della “Alliance for the Common Good” che riunisce i principali think tank conservatori dell’Europa centrale e dell’Est.