Nettuno, via al nuovo palazzetto dello Sport: ma per procedere servono 4 milioni di € dal Governo

Nettuno, come sarà il nuovo palazzetto dello Sport, rendering del Comune

Contenuti dell'articolo

A Nettuno, il degrado del Palazzetto dello Sport di Santa Barbara è ormai cosa nota. L’edificio, da anni, ha raggiunto un livello tale di degrado da rendere impossibile ogni tentativo di recupero. Troppo costoso, troppo lontano dagli standard richiesti per l’attività sportiva moderna, l’edificio sarà abbattuto. È questo il punto di partenza della delibera approvata dalla giunta comunale lo scorso giugno. Il progetto prevede la completa demolizione dell’impianto esistente e la successiva costruzione di una nuova struttura multifunzionale, accessibile e a basso consumo energetico.

Il progetto punta su sport e inclusione

L’operazione rientra nell’ambito del bando nazionale “Sport e Periferie 2025”, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per finanziare interventi di rigenerazione urbana attraverso lo sport. La linea d’intervento scelta, la cosiddetta “Linea B”, è destinata proprio alla realizzazione di nuovi palazzetti in sostituzione di quelli esistenti e non recuperabili.

L’obiettivo è duplice: riqualificare le aree periferiche in stato di abbandono e promuovere la coesione sociale attraverso lo sport agonistico. Il nuovo palazzetto sarà progettato per essere accessibile a tutti, incluse le persone con disabilità, e risponderà ai più recenti requisiti di sicurezza, efficienza energetica e normativa antisismica.

I numeri dell’intervento: 3,9 milioni il costo complessivo

Il piano economico presentato dal Comune è chiaro: l’intervento costerà complessivamente 3.930.000 euro. Di questi, 3 milioni dovranno arrivare dal Governo, tramite il fondo “Sport e Periferie”, mentre i restanti 930 mila euro saranno a carico dell’amministrazione comunale, che ha già annunciato l’intenzione di accendere un mutuo per coprire la propria quota.

Una percentuale del 31%, superiore al minimo del 20% previsto dal bando, a dimostrazione dell’impegno dichiarato dal Comune. La candidatura dovrà essere presentata entro il 16 giugno 2025, pena l’esclusione dal finanziamento.

Tecnici incaricati e iter amministrativo

Il progetto preliminare, già completato, porta la firma dell’architetto Pierluca Zucconi, incaricato lo scorso dicembre con una spesa di oltre 44.000 euro. Il supporto tecnico è stato affidato anche alla società BM Consulting s.r.l., per una spesa di altri 7.400 euro.

Tutti gli elaborati richiesti dal bando – relazioni, rilievi, tavole grafiche, studi di fattibilità e documentazione urbanistica – sono stati redatti e inseriti nella proposta. La Giunta ha approvato l’intero pacchetto con voto unanime e ha dichiarato l’atto immediatamente eseguibile, vista la scadenza ravvicinata del bando.

Un’opportunità da non perdere

Il Comune di Nettuno gioca dunque una partita decisiva. Il nuovo Palazzetto dello Sport non è solo un’opera pubblica, ma un investimento strategico sulla qualità della vita, la sicurezza urbana e la coesione sociale. L’attuale impianto, fatiscente e inutilizzabile, rappresenta un simbolo del passato da superare. La nuova struttura potrebbe diventare un punto di riferimento per lo sport cittadino e per l’intero territorio, se – e solo se – arriveranno i fondi da Roma. La palla, ora, è nelle mani del Governo.

Nettuno, rendering del progetto di recupero del palazzetto dello Sport
Nettuno, l’area in cui insiste il centro sportivo, foto Google Maps