Omicidio Sacchi, c’è un nuovo indagato. Venerdì in aula i genitori di Luca

Processo Sacchi, le indagini vanno avanti. Senza parlare di un colpo di scena, però c’è un elemento nuovo molto importante. Stamattina il tribunale ha iscritto nel registro degli indagati anche Valerio Rispoli, coinvolto nel processo per l’omicidio del giovane Luca Sacchi, avvenuto quasi un anno fa. Adesso gli indagati sono: Valerio Del Grosso, Paolo Pirino, Marcello De Propris, la fidanzata di Luca Anastasia Kylemnyk e l’amico di Luca Sacchi, Giovanni Princi, artefice della trattativa finita nel sangue. Princi ha già avuto, con rito abbreviato, 4 anni per acquisto di stupefacente finalizzato allo spaccio.
Sacchi fu ucciso dopo un incontro con gli spacciatori
Tutto nacque dall’idea di Anastasia di organizzare un affare: comprare 15 chili di droga per la somma di 70mila euro e guadagnare dallo spaccio. Luca era presente a questa trattativa, verosimilmente per proteggerla, ma qualcosa andò storto e finì in tragedia. E’ possibilissimo che i due che avrebbero dovuto consegnar ela dorga abbiano deciso invece di derubare Anastasia dei 70mila euro che teneva nello zainetto e che poi non furoo mai più trovati. Tornando all’ultimo indagato, Rispoli, non si sa se verrà rinviato a giudizio, ma potrebbe fare luce sulla dinamica della vicenda. Come riferisce il quotidiano romano il Messaggero, sul telefono di Rispoli è stata fatta una perizia.

Il nuovo indagato cancellò le conversazioni con Del Grosso
Rispoli avrebbe infatti cancellato le conversazioni tra lui e Del Grosso, che è quello che materialmente sparò a Luca quella sera. Rispoli potrebbe essere stato l’intermediario della trattativa per lo scambio della droga e il denaro tra gli spacciatori e Princi, il quale tra l’altro dopo la tragedia ha continuato a delinquere. Le conversazioni cancellate da Rispoli sono molto compromettenti. Si parla della trattiva, si fa fretta, si cerca di tirare sul prezzo. Quindi, in seguito, Del Grosso avrebbe deciso di derubare Anastasia e per questo si sarebbe fatto prestare una pistola da De Propris.
Anastasia voleva affittare un appartamento
Nel corso dell’udienza di ieri ascoltato anche un agente immobiliare. Costui avrebbe confermato che Anastasia era interessata a una casa in affitto. Venerdì prossimo saranno ascoltati nella prossima udienza anche i genitori di Luca Sacchi, che deporranno in aula alla presenza di Anastasia, con la quale i rapporti si sono interrotti dopo l’omicidio.