Ottavia, la Stazione dei Carabinieri è sotto sfratto. Ma alla sicurezza dei cittadini chi ci pensa?

La Stazione dei Carabinieri di Ottavia, periferia di Roma nord, è sotto sfratto. Sembra assurdo, ma se le istituzioni non interverranno a settembre i militari dell’Arma rischiano di dover sloggiare. Il motivo è semplice, la palazzina a via Raffaele Filamondo dove alloggiano è di un privato. Che ha chiesto un adeguamento del canone di locazione. E il ministero ha risposto ‘picche’. Da qui l’odissea che stanno vivendo il Maresciallo a capo del contingente e i suoi uomini. Un nucleo di undici unità con le rispettive famiglie, che aspettano una soluzione. Non per loro stessi, ma per non lasciare sguarnita un’area vastissima. Che comprende diversi quartieri, e garantisce controllo e sicurezza a circa 50 mila cittadini. Eppure le possibilità alternative ci sarebbero, a cominciare da quella proposta dal Municipio governato dal M5S. Che si era impegnato per trovare un’area pubblica, sulla quale costruire una nuova caserma. Con un progetto di finanza che però non è mai decollato. Tanto che tutta l’istruttoria è ancora al ‘carissimo amico’. Ma esiste anche una proposta di un imprenditore, e la possibilità di rimettere a nuovo una ex scuola dismessa. Insomma, bisogna solo avere la volontà di impegnarsi. Come sta facendo il consigliere municipale di Fratelli d’Italia Massimiliano Pirandola. Che ha protocollato una mozione, e richiesto un acceso agli atti. Per capire come mai dopo tanti anni, la nuova caserma di Ottavia non veda ancora la luce.

Nuova caserma dei carabinieri al Trullo. FdI: “Una buona notizia per il quartiere”

Pirandola (FDI), la nuova caserma di Ottavia potrebbe sorgere vicino alla scuola Pablo Neruda. Ma lo sfratto intanto va sospeso

In altre zone di Roma, come ad esempio al Trullo, si sono inaugurate nuove caserme per i Carabinieri. Ma ad Ottavia sembra che si vada nella direzione opposta. E sulla testa dei militari dell’Arma pende addirittura uno sfratto. Una situazione assurda, denunciata tra gli altri dal consigliere di FDI del Municipio 14 Massimiliano Pirandola. “Si tratta di un presidio fondamentale per la sicurezza di tanti quartieri – ha dichiarato Pirandola a 7Colli. Non solo Ottavia, ma anche Quartaccio, S. Andrea, Monte Arsiccio, una parte di Boccea, Torresina e Lucchina. In media in questa caserma si lavorano 10 mila pratiche l’anno. E sono state compiute operazioni importanti di contrasto alla criminalità. È un fiore all’occhiello che la zona non può perdere – ha proseguito il consigliere -. Per questo ho presentato una mozione, per impegnare tutto il consiglio e il presidente Campagna a trovare una soluzione. Come era stato promesso qualche tempo fa. Ma chiederò anche un accesso agli atti – ha terminato Pirandola. Per capire come si sia giunti a questo punto. Visto che la nuova struttura potrebbe sorgere sulla Casal del Marmo. In un’area comunale, o riqualificando una ex materna dismessa vicino alla scuola Neruda. E anche un privato ha presentato un progetto. Ma ora la prima cosa da fare è bloccare lo sfratto. La Raggi e il governo devono trovare una soluzione, perché sulla lotta alla criminalità Roma non può permettersi di abbassare la guardia”.