Palpeggia e molesta sessualmente due turiste in spiaggia: arrestato 34enne ghanese

Rimini, spiaggia ghanese

«Aiuto, c’è un uomo che palpeggia e molesta la donne in spiaggia»: l’allarme è arrivato già nel pomeriggio, quando le persone al porto, vicino alla ruota panoramica, hanno chiamato le forze dell’ordine per segnalare che un uomo africano (cittadinza ghanese) infastidiva donne e ragazze, creando trambusto nella zona.

Ieri pomeriggio il cittadino ghanese di 34 anni è stato arrestato in flagranza dalla Squadra Mobile e dalle Volanti della Questura di Rimini con l’accusa di aver commesso violenza sessuale nei confronti di due turiste nei pressi dello stabilimento balneare 44 del Lungomare Murri.

Il ghanese ha terrorizzato le bagnanti in spiaggia

Nello specifico, intorno alle 17.30, un vigile del fuoco libero dal servizio ha notato un uomo molestare i bagnanti in maniera insistente sino al momento in cui, quest’ultimo, provava dapprima a toccare il seno di una signora, per poi adottare la medesima condotta nei confronti di una seconda donna, palpeggiandole il seno. L’uomo che ha assistito alla scena ha avvisato immediatamente le forze dell’Ordine tramite 112 N.U.E., tenendo sempre a vista il presunto autore del reato sino all’arrivo degli Agenti della Volante che lo hanno fermato e accompagnato in questura per gli accertamenti di rito.

Fermato da un vigile del fuoco fuori servizio

I poliziotti della Squadra Mobile hanno raccolto le denunce delle due vittime, che, sottoposte ad individuazione fotografica, hanno riconosciuto l’arrestato quale autore degli atti denunciati. Alcuni testimoni presenti al fatto sono stati ascoltati dagli agenti della Squadra Mobile ed hanno riconosciuto anche loro l’uomo arrestato quale autore dei fatti contestati. L’uomo è stato accompagnato in mattinata presso la Casa Circondariale in attesa del giudizio di convalida da parte del Giudice.

Ad accorgersi di quanto stava accadendo, verso le 17.30, di ieri è stato un vigile del fuoco libero dal servizio che ha dato l’allarme facendo accorrere il personale della Questura. Nel frattempo il 34enne si è allontanato sul lungomare ma l’addetto del 115 lo ha seguito e, allo stesso tempo, indirizzato gli agenti fino a quando non lo hanno bloccato sul lungomare. Le due vittime hanno sporto immediatamente denuncia e, successivamente, hanno riconosciuto le foto del maniaco che è stato quindi arrestato.