Paura al Trionfale: romeno ubriaco distrugge auto a colpi d’ascia

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I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato al Triofnale un 50enne romeno, già noto alle forze dell’ordine, per danneggiamento aggravato e porto illegale di strumenti atti ad offendere. L’uomo, la scorsa notte, in stato di agitazione dovuta all’assunzione di alcolici, a seguito di una lite scaturita per futili motivi con un uomo di 48 anni, connazionale, gli ha danneggiato l’auto, parcheggiata lungo via dei Pedagogisti, con un’ascia. A seguito di intervento giunto al 112, i Carabinieri hanno rintracciato l’uomo presso la sua abitazione, dove hanno anche rinvenuto l’ascia utilizzata. Il romeno ora è agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.

I carabinieri della Stazione Trionfale impegnati in diverse operazioni

I carabinieri della Stazione Trionfale sono impegnati in periodici controlli del territorio. Un quartiere che, negli ultimi tempi, è diventato sempre più caldo. Giovedì scorso, i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trionfale hanno arrestato un 35enne romano, senza occupazione e con precedenti. I militari, nel corso di un normale controllo in via Sacconi, lo hanno trovato trovato in possesso di alcune dosi di cocaina. La successiva perquisizione nella sua abitazione, poco distante, ha permesso di rinvenire altri 5 g della stessa sostanza stupefacente e 2.170 euro in banconote di vario taglio, ritenuti provento dello spaccio.

Ad aprile un carabiniere investito nello stesso quartiere

Ad aprile, invece, in pieno lockdown, si è registrato un grave incidente che ha coinvolto gli uomini dell’arma nella stessa zona. Viaggiava su uno scooter uno dei militari che stava svolgendo una consueta operazione di controllo alla stazione Trionfale. Lo stesso carabiniere è stato speronato più volte da un ragazzo 26enne, che all’alt dei carabinieri ha deciso di non fermarsi.

Nonostante questo il militare si è rimesso in piedi e, ferito, ha inseguito per un breve tratto il fuggitivo, riuscendo a bloccarlo. Lo hanno quindi denunciato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Inoltre, i carabinieri lo hanno sanzionato per la violazione del decreto per il contenimento della diffusione del coronavirus.