Pocci, sindaco Pd di Velletri, contro il suo candidato D’Amato: “Colpa sua se hanno chiuso l’ospedale” (video)

Orlando Pocci

Infuria la polemica sul sindaco di Velletri Orlando Pocci. In un filmato tratto dall’intervento in Consiglio Comunale di Velletri, si può notare l’insoddisfazione del primo cittadino veliterno per il candidato alla Presidenza della Regione Lazio. Lo riporta Tony Bruognolo, coordinatore della Lega per la Provincia di Roma sud, condividendo il video sui Social.

«D’Amato viene considerato dal sindaco Pocci come il maggiore responsabile della lenta chiusura dell’Ospedale veliterno Paolo Colombo ed il Partito Democratico veliterno si ritroverà a sostenere una figura ritenuta inadeguata persino da loro.

«Con che coraggio – chiede Bruognolo – il sindaco Pocci e la sinistra veliterna faranno campagna elettorale per D’Amato presidente? Come faranno a sostenere colui che considerano il responsabile dell’Ospedale di Velletri? Come pensa, D’Amato, di poter essere il Presidente di tutti i cittadini del Lazio, quando non lo vogliono neanche i rappresentanti del proprio partito?».

Righini: “L’ammissione di colpa di Pocci è da dimissioni immediate”

“Sentire dire da Pocci “io non ho fatto niente per l’Ospedale” – commenta il consigliere regionale di FdI, Giancarlo Righini – oltre che confermare quanto noi andiamo sostenendo da anni rappresenta un’affermazione di una gravità inaudita; un’ammissione di colpa sulle proprie responsabilità che dovrebbe essere seguita da dimissioni immediate!”.

“E’ imbarazzante – prosegue l’esponente di Fratelli d’Italia – per lui e per tutto il Pd, locale e regionale, assistere a questo scaricabarile indecoroso, in cui a farne le spese sono le decine di migliaia di cittadini letteralmente scippati di servizi essenziali, oltre che di reparti cruciali per un Ospedale. Sono andati avanti con l’annuncio seriale della Camera calda e ora vivono di rendita con quello relativo ai presunti lavori di consolidamento, quando la verità – come ammesso dallo stesso Pocci  – è che non hanno fatto nulla per difendere quello che l’Ospedale Paolo Colombo rappresentava per la popolazione, riducendolo ad un punto di Primo soccorso privo persino del Punto Nascita, la cui chiusura grida ancora vendetta”.
“E’ ormai chiaro a tutti, e che lo sappia anche D’Amato, che la foglia di fico degli annunci a spot è caduta a terra e la realtà dei fatti è nota. Il 12-13 febbraio a questo burocrate di partito che si è occupato di gestire un pochino di potere in tema di sanità, contrapporremo Francesco Rocca, ritenendolo un’assoluta eccellenza nel mondo, lui che è stato Presidente della Croce Rossa Internazionale. Se anche Pocci sembra scaricarlo, addossandogli colpe sullo sfacelo del’Ospedale di Velletri, ricordo a tutti che D’Amato è quello che ha aperto l’Ospedale dei Castelli, che ha portato alla contemporanea chiusura di 3 ospedali e all’uccisione chirurgica di quello di Velletri.

 

 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Tony Bruognolo (@tonybruognolo)

Non è la prima volta che il sindaco Pocci prende le distanze dalla maggioranza di centrosinistra. Tre mesi fa fece scalpore il suo “sostegno” a Giorgia Meloni (“se avesse avessi fatto l’elettore libero avrei votato la Meloni…”), che ebbero una risonanza nazionale, non sono passate inosservate quelle proferite durante la seduta consiliare del 28 dicembre, in cui l’adunanza era chiamata a dare una svolta ai lavori al Campo Sportivo

 

 

“…Avessi fatto l’elettore libero avrei votato la Meloni. Delle volte noi non siamo degli elettori liberi…”). Ecco le frasi dell’ottobre scorso del sindaco di Velletri.