Qualità della vita a Roma, Raggi bocciata dai cittadini. Fanalino di coda il Municipio XV

Nuova analisi sulla qualità della vita percepita in città, e nuova pesante bocciatura per l’amministrazione comunale e per la giunta Raggi. Che avevano già rimediato imbarazzanti insufficienze nell’ultimo rapporto pubblicato dall’Autorità per i servizi pubblici locali. Questa volta l’indagine è partita invece da Federconsumatori Lazio e dalla Cgil di Roma e del Lazio. Una ‘mappa’ divisa per Municipi, dove però il dato costante sono le insufficienze. Rimediate in tutte le voci, a partire dalla qualità della vita e dei servizi. Passando per il ‘buco nero’ dei trasporti e del decoro urbano. Il campione esaminato si riferisce a 685 cittadini, e le domande sono state poste dal 9 al 21 dicembre scorsi. La platea è stata divisa in uomini e donne, e poi per fasce di età. Dai 15 ai 90 anni. Infine, si è tenuto conto anche della situazione lavorativa degli intervistati. Tra studenti, disoccupati, occupati e pensionati. Un’indagine accurata insomma, che dovrebbe far riflettere. Visto che gli stessi autori del sondaggio hanno assicurato che l’esperienza sarà ripetuta. Almeno ogni anno. E speriamo sinceramente con dati più confortanti. Specie per i nuovi amministratori che dovranno guidare Roma dopo le elezioni della prossima primavera.

A Roma si vive sempre peggio. E la Capitale sprofonda al 32 esimo posto

Sondaggio shock sulla qualità della vita e dei servizi a Roma. Nessun Municipio arriva al ‘sei’

Il sondaggio condotto da Federconsumatori e dalla Cgil di Roma e del Lazio sulla qualità della vita e dei servizi nella Capitale ha fornito una fotografia davvero impietosa. Con tutti e 15 Municipi bocciati, sotto un diluvio di insufficienze. Volendo fare una classifica, per i cittadini romani si vive meglio al Centro storico, a Prati e al Nomentano. Con un indice di gradimento, si fa per dire, compreso tra il 5,7 e il 5,3. Rispetto alla media cittadina, che è appena del 5,1%. Fanalini di coda i Municipi XII (Monteverde Gianicolense), il IX (Eur Spinaceto), e a chiudere la classifica XI, XIV e XV tra Roma Nord e la Cassia. Tutti abbondantemente sotto al 5. La voce per la quale tutti gli intervistati si sono dichiarati maggiormente insoddisfatti è sempre quella relativa alla pulizia e al decoro urbano. Con ben l’83% di scontenti, che giudicano i servizi offerti dall’amministrazione insufficienti o pessimi. Seguono poi i trasporti, con una differenza. Bocciati senza appello quelli di superficie, mentre va un po’ meglio per le metropolitane. Sempre sotto il sei però. Niente sufficienza neppure per il verde pubblico e per l’offerta di servizi culturali. In questo caso, particolarmente severi sono stati i giovani tra i 15 e i 29 anni, specie per i ritardi nella digitalizzazione nelle offerte di tour virtuali per pinacoteche e musei pubblici. Infine, un dato poco confortante. La maggior parte degli intervistati ha dichiarato di non essere in grado di esprimere un giudizio completo. Per non avere abbastanza esperienza di alcuni servizi offerti, come asili nido, servizi sociali e farmacie comunali. Uno stimolo per il Campidoglio a fare di più anche sul fronte dell’informazione al pubblico. Altrimenti anche le (poche) cose buone fatte rimangono sconosciute alla maggior parte dei cittadini.

https://www.ilmessaggero.it/roma/news/roma_municipi_qualita_vita_classifica_centro_montesacro-5673577.html

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Commenti

  • Roberto scrive:

    3 volte al comune ho cercato di fare carta di identità. Fallito tutte e tre. La prima volta a Tiburtina la scusa era che i dipendenti sono pochi. Certo sono pochi a lavorare. Ma sono molti a prendere lo stipendio. Sono pochi 25000 dipendenti.?