Rampelli smentisce il Fatto quotidiano: “L’intervista sull’Autonomia porta frasi che non ho mai detto”

Rampelli Draghi

”Trovo particolarmente spiacevole dover precisare che l’intervista comparsa oggi sul Fatto Quotidiano in merito all’Autonomia (rilasciata due giorni fa) è stata pubblicata con due frasi virgolettate nel titolo e nel sommario che non ho mai pronunciato”. È quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli in merito alla sua intervista rilasciata al Fatto quotidiano su Autonomia. ”

Rampelli: “Nel titolo frasi che non esistono nell’intervista”

“Basta leggere l’intervista – prosegue l’esponente di FdI – seppur espunta di tre domande e risposte, per capirlo. Quel ‘La lega si fermi’ non l’ho mai detto. Sapendo perfettamente che l’autore dei pezzi non scrive anche i titoli, stigmatizzo questo beffardo e scorretto costume di mettere in bocca agli altri ciò che si gradisce o desume, in luogo di ciò che è stato dichiarato. Non gradisco veder piegata la mia analisi ai disegni altrui”.

“Il Fatto ha tagliato alcune risposte che hanno squilibrato l’intervista”

Viceversa alcune domande importanti, tagliate per improvvisa carenza di spazio, hanno di fatto squilibrato l’intervista. Che suppongo fosse l’intenzione della testata, ma non la mia. Ho fatto considerazioni istituzionali, si possono condividere o no, ma non ho attaccato alcun ministro leghista, anzi, nelle risposte che non si sono potute leggere ho detto che ”il fondo perequativo per le Regioni più svantaggiate ovviamente ci sarebbe stato”, che ”Zaia mi sembra un Governatore capace ed equilibrato e penso sappia che l’obiettivo di tutti è rendere più efficiente il governo del territorio, dare risposte efficaci e tempestive a lavoratori, famiglie e imprese, superare la lentezza delle procedure e quindi rimettere in ordine le competenze. Tramontata la stagione del secessionismo FDI fa propri questi obiettivi”, che a proposito dell’arresto di Matteo Messina Denaro, ”né Giorgia Meloni né Carlo Nordio intendono diminuire le intercettazioni per indagini sui reati di mafia”. Questi i veri ”fatti quotidiani”, conclude Rampelli.