Rapina sul bus: la signora Anna ringrazia i suoi “angeli” Carabinieri

Rapina sul bus, la signora Anna ringrazia i suoi angeli Carabinieri

Nemmeno dieci giorni fa, la signora Anna è stata vittima di una violenta rapina a bordo di un bus pubblico. La mattina del 13 gennaio 2025, mentre si trovava sul bus della linea 14 in via Prenestina, una donna l’ha minacciata e colpita con un pugno al volto, intimandole di consegnare 20 euro. Il conducente, prontamente, ha interrotto la corsa e richiesto l’intervento dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile che si trovavano in transito. I militari hanno soccorso immediatamente la signora Anna e bloccato l’aggressore, una 24enne brasiliana in evidente stato di alterazione. La donna ha definito i Carabinieri come i suoi “angeli”.

Un incontro speciale con i “Carabinieri angeli”

Ieri mattina, la signora Anna è stata accolta nella caserma dei Carabinieri a Tor Tre Teste. Invitata dagli stessi Carabinieri della 1^ Sezione del Nucleo Radiomobile di Roma che l’avevano soccorsa, Anna ha trascorso un po’ di tempo in spensieratezza con loro, portando anche dei deliziosi dolcetti in segno di gratitudine.

La vicinanza e il supporto dell’Arma dei Carabinieri

Questo incontro dimostra la vicinanza, il senso di protezione e l’assistenza che l’Arma dei Carabinieri rivolge con particolare attenzione alle persone vulnerabili e a tutte le vittime di reato, anche dopo l’accaduto.

La signora Anna ha avuto modo di conoscere meglio i militari intervenuti in suo soccorso, ascoltando storie della loro vita quotidiana e raccontando a sua volta la propria. Con grande trasporto, ha ringraziato tutti i Carabinieri per il loro intervento tempestivo e per il sostegno ricevuto.