Recuperato in un lago il cadavere di Giulia Cecchettin: il cellulare del fidanzato è ancora on line

Giulia Cecchettin

È di Giulia Cecchettin il corpo ritrovato nelle vicinanze del Lago di Barcis. E’ quanto emergerebbe dai primi riscontri effettuati sul cadavere ritrovato sul posto. Il cadavere indossa infatti gli abiti indossati dalla giovane nel giorno della scomparsa.

Il lago di Barcis si trova lungo la direttrice della fuga

Le ricerche che hanno portato al rinvenimento del cadavere, che apparterrebbe a Giulia Cecchettin, erano riprese oggi nella zona del lago di Barcis non su un imput specifici, ma seguendo la procedura di controlli, anche dopo esiti inizialmente negativi, seguita dagli investigatori. La zona di Barcis si trova infatti lungo la direttrice che avrebbe seguito nelal fuga – tracciata dai varchi elettronici – la Fiat Punto nera di Filippo Turetta con la Fiat Punto nera.

Giulia Cecchettin morta: il giallo del cellulare di Filippo Turetta

A poca distanza da dove è stato trovato il corpo di Giulia, in un parcheggio utilizzato dai villeggianti per posteggiare roulotte e camper, è stata ritrovata la Fiat Grande Punto di Turetta. Il cellulare di Filippo Turetta, il 22enne svanito nel nulla da sabato scorso con la ex fidanzata Giulia, risulta spento dalla sera della scomparsa dei due. L’unica attività registrata nei giorni seguenti è quella della messaggistica di Whatsapp perché collegata e condivisa sul pc che Filippo aveva a casa e che è stato sequestrato durante la perquisizione effettuata ieri pomeriggio nella sua abitazione, delegata dalla procura di Venezia. Per il momento, a parte il collegamento con il server di Whatsapp, non risultano nuove localizzazioni dello smartphone.