Rom scatenati a Capodanno al Flaminio. Alla faccia dei divieti

Siamo tutti in zona rossa. Confinati a casa per le feste, salvo qualche puntata per fare la spesa al supermercato sotto casa. Niente giri in macchina fuori dal comune, spostamenti da motivare con l’autocertificazione. E giustificati solo da motivi di lavoro, di salute o da urgenti necessità. Limitati anche gli incontri tra parenti e affini, e vietati i botti di Capodanno (anche se più di qualcuno ha ignorato i divieti). Insomma per evitare una nuova impennata del covid ci tengono a casa. Al massimo una boccata d’aria per una corsetta individuale o per portare a spasso il cane. Le regole però sembrano non valere per tutti. Nonostante le dichiarazioni di fuoco del ministro dell’Interno Lamorgese. Che ha tuonato, nei controlli saremo inflessibili. Peccato però che le immagini raccolte da un cittadino nel pomeriggio di ieri a Roma raccontino altro. Il video e’stato girato in Viale Norvegia, zona Flaminio. E inquadra una famiglia di Rom che scendono beatamente dal loro camper parcheggiato al lato della strada. E iniziano a litigare, tra spintoni e qualche schiaffo. Il tutto ovviamente senza mascherine e protezioni. Mentre alle persone per bene del quartiere non resta che guardare queste scene dalla finestra. Perché se loro scendono, scatta la multa. Due pesi e due misure intollerabili secondo Francesco De Salazar, presidente del Comitato cittadino del Municipio II. Che sul suo profilo Facebook ha voluto postare il filmato. E denunciare l’insicurezza e il degrado in cui versa il quartiere.

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De Salazar, al Villaggio Olimpico i Rom si azzuffano per strada senza controlli ne’ mascherine. E i Romani sono chiusi in casa

I Romani e gli abitanti di Viale Norvegia al Villaggio Olimpico stanno chiusi in casa e rispettano le regole. Compresa la zona rossa che vige in questi giorni in tutta la città. Ma intanto c’è chi se ne frega dei divieti e delle possibili multe. Che tanto non sarebbero mai pagate. Questa la denuncia di Francesco De Salazar, che in questo territorio e’stato anche consigliere municipale. E che oggi presiede il Comitato cittadino del Municipio II. Tutta la zona versa nel degrado, ha dichiarato De Salazar a 7Colli. Con i progetti di riqualificazione proposti dalla giunta Raggi e dal Municipio sonoramente bocciati dai cittadini. Ma adesso si è davvero passato il limite. Vedere infatti gruppi di Rom che si azzuffano in mezzo alla strada senza mascherina e senza controlli è un’offesa a tutti i cittadini per bene. Le regole devono valere per tutti, ha concluso De Salazar. Per questo chiedo un intervento immediato di tutte le istituzioni responsabili. Il comune di Roma e il Municipio II di fronte a tanto degrado non possono più far finta di niente e voltarsi dall’altra parte.

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