Roma, 26enne ipovedente preso a pugni in strada: individuato (e denunciato) l’aggressore
Ha un volto e un nome l’uomo che la sera dell’8 giugno scorso ha aggredito violentemente un giovane ragazzo ipovedente e lo ha preso a pugni, lasciandolo lì a terra prima di fuggire via e di far perdere le proprie tracce. A distanza di pochi giorni da quel violento episodio, che tanto ha fatto indignare i residenti del quartiere, i Carabinieri sono riusciti a risalire all’autore, che è stato individuato e denunciato in stato di libertà: si tratta di un 32enne di origini spagnole, ma da anni residente nella Capitale. Lui è gravemente indiziato di aver colpito con i pugni al volto il giovane, in via Alfredo Baccarini, nella zona dell’Appio Latino.
Ragazzo ipovedente aggredito e preso a pugni
La violenta aggressione era avvenuta domenica 8 giugno, poco dopo le 22. Sul posto erano intervenuti Carabinieri della Stazione Roma Tuscolana, che avevano trovato riverso a terra un ragazzo italiano di 26 anni.
Il giovane, ipovedente, era stato immediatamente soccorso dai militari e dal personale sanitario del 118, che lo avevano trasportato in ospedale, al San Giovanni, dove si trova attualmente ancora ricoverato in prognosi riservata. Il 26enne ai Carabinieri aveva raccontato di essere stato aggredito da uno sconosciuto, che lo aveva colpito improvvisamente e lo aveva preso a pugni sul volto per futili motivi. Poi, dopo quella violenza, si era allontanato. Adesso, però, il cerchio si è chiuso e l’aggressore ha un nome.
La denuncia in stato di libertà
I Carabinieri della Stazione di Roma Tuscolana, subito dopo l’aggressione, avevano attivato le indagini. Avevano analizzato le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona e avevano ascoltato i testimoni. E tutto questo è stato fondamentale per risalire al 32enne, che è stato denunciato.