Roma, a Centocelle la pizzeria ‘Buone maniere’ chiude dopo 12 anni. Il proprietario: ‘Troppi furti, siamo stanchi’

Pizzeria Buone Maniere

Troppi furti, uno dietro l’altro, mesi continui di effrazioni. E da qui la decisione sofferta e presa a malincuore di chiudere e di abbassare, almeno per ora, la saracinesca. Dopo 12 anni di attività la pizzeria Buone maniere di Centocelle, quella che si trova in via Tor de’ Schiavi 77, il prossimo 11 maggio chiuderà i battenti. Ad annunciarlo sui social sono stati i proprietari, che non hanno usato mezzi termini: i ladri hanno spesso fatto ‘visita’ nella loro attività e ora, stanchi, hanno deciso di tutelare l’incolumità delle persone a loro vicine.

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Chiude la pizzeria Buone maniere di Centocelle

“Tutto nella vita ha un inizio e una fine. Dopo mesi di effrazioni e furti, abbiamo dovuto prendere una decisione. Continuare, sapendo di dover subire ancora, oppure desistere per tutelare l’incolumità delle persone a noi vicine? Abbiamo scelto quest’ultima opzione” – hanno spiegato. Dopo 12 anni di affetto, di volti, di incontri, la pizzeria chiuderà. “Ci piacerebbe fosse un arrivederci, chissà cosa ci riserva il futuro. C’è ancora una settimana per salutarci. L’ultimo servizio sarà domenica 11 maggio, grazie a tutti” – hanno concluso. Un post sui social che in poco, pochissimo, tempo ha fatto accetta di like e commenti. Tra rabbia, indignazione, profondo dispiacere. Sì perché dietro a ogni attività ci sono sacrifici, ci sono famiglie che vivono di quello, ci sono sogni. E ora c’è il “sapore della sconfitta”, di qualcosa che forse andava fatto prima per evitare tutto questo.

Il dispiacere dei residenti

La pizzeria ‘Buone maniere’ ha rappresentato per molti un punto di riferimento, un esempio di ristorazione e imprenditoria giovanile. A tutti i residenti, a chi amava quella pizza, a chi ha spesso scelto il locale per trascorrere una serata diversa, mancherà la gentilezza dello staff, la professionalità, l’educazione. Valori che oggi sembrano rari, quasi un’eccezionalità. “Mi dispiace tantissimo, non è giusto dover chiudere un’attività perché costretti, perché non tutelati e protetti” – ha tuonato Franca.

Con la pizzeria Buone Maniere sembra finire un’era. “Dispiace che dobbiate chiudere per degli stupidi che non rispettano il sacrificio di chi suda e lavora. Buona vita a te e a tutto lo staff” – ha continuato Lorenzo. Quei ladri le buone maniere non le hanno per nulla conosciute. Manuel e tutto il suo personale sì. Loro hanno lasciato il segno, certi che ritorneranno più forti di prima. E che questo sia solo un arrivederci perché tutti sembrano d’accordo: Centocelle senza Buone Maniere non sarà più la stessa.