Roma, chirurgo insulta assistente durante l’intervento a Tor Vergata: morto il paziente 10 giorni dopo l’operazione
Gli schiamazzi in corsia che lasciano il posto a un silenzio inquietante. Al Policlinico di Tor Vergata di Roma la tensione è alle stelle: durante un intervento, un chirurgo avrebbe perso le staffe, inveendo contro un’assistente giovane e, secondo testimoni, sferrandole un pugno alla nuca. Dieci giorni dopo, il paziente operato muore. Scattano le indagini per omicidio colposo: la Procura di Roma indaga contro ignoti e ha disposto l’autopsia.
Le accuse
Quella del 6 giugno sembrava un’operazione di routine: poi, tra bisturi e tensione, esplode l’alterco. Un video, girato durante l’intervento, ha ripreso il chirurgo mentre urlava insulti pesanti verso la dottoressa Marzia F., assistente del chirurgo. Anche se l’unico filmato registrato non mostra la violenza fisica, quattro persone confermano lo schiaffo alle sue spalle. L’assistente ha poi avuto una prognosi di 15 giorni.
Paziente morto dopo 10 giorni
Il paziente, sottoposto a un secondo intervento due giorni dopo per disinfettare le ferite, si spegne dieci giorni dopo la prima operazione. È questo l’episodio che ha spinto la Procura a intervenire per capire se la morte sia stata determinata da un errore medico o se la crisi emotiva in sala sia stata un fattore aggravante. L’autopsia sarà quindi decisiva.
Mentre inquirenti e consulenti cercano tracce nell’autopsia, il comitato di garanzia del Policlinico difende il chirurgo, confermando la correttezza dell’intervento. Ma la Regione Lazio, con il neo‑commissario Ferdinando Romano al timone, annuncia che affronterà il caso sin da subito, lasciando intendere un possibile cambio di passo.
Tor Vergata al centro delle polemiche
E nelle ultime settimane il policlinico di Tor Vergata è stato al centro dell’attenzione mediatica per le rivelazioni fatte da un infermerie del pronto soccorso, che ha rivelato di pazienti legati al letto e di condizioni pietose, al punto da far dire “Mi vergogno” al presidente della Regione Francesco Rocca.