Roma, comincia la stagione dei concerti allo Stadio Olimpico: come cambia il traffico

Roma, Stadio Olimpico concerti e traffico

Scattano i divieti, cambiano i sensi di marcia, il traffico si modifica: Roma si prepara a un’estate di concerti allo Stadio Olimpico. Dopo la data-evento di Ed Sheeran, che ha inaugurato la stagione sabato scorso, ora tocca a Vasco Rossi, atteso con due live il 27 e 28 giugno. E la città entra in modalità “grandi eventi”: da qui ad agosto, ogni concerto porterà con sé modifiche importanti alla viabilità.

Modifiche al traffico intorno allo Stadio Olimpico

Chiunque abbia in programma di muoversi in zona Olimpico dovrà fare attenzione. In occasione di tutti gli appuntamenti in programma fino al 3 agosto, le autorità hanno predisposto un piano di sicurezza che coinvolge ordine pubblico e viabilità. Il piano prevede divieti di sosta, limitazioni al traffico e chiusure temporanee che scatteranno prima, durante e dopo i concerti.

Le vie coinvolte sono tante. Si va da via Morra di Lavriano a viale dei Gladiatori, passando per piazza Lauro De Bosis, piazzale della Farnesina, via Alberto Blanc, viale Paolo Boselli, via Mario Toscano, lungotevere Diaz, Ponte Duca D’Aosta e molte altre arterie strategiche della zona.

Attenzione anche a via del Foro Italico, direzione Salaria: qui, durante il deflusso degli spettatori, potranno esserci chiusure improvvise. Possibili blocchi pure su viale Angelico, circonvallazione Clodia e lungotevere Oberdan.

Parcheggi riservati e trasporto pubblico potenziato: come arrivare allo stadio

Per chi ha il biglietto del concerto, saranno predisposte aree di sosta dedicate in zone limitrofe: viale della XVII Olimpiade, via Austria, via Belgio, piazzale Clodio, via Dorando Pietri. Ma il consiglio, ribadito anche dalle autorità, è uno solo: lasciare l’auto a casa.

L’Olimpico, infatti, è servito da 18 linee di trasporto pubblico, tra bus e tram: 2, 23, 31, 32, 53, 69, 70, 89, 168, 201, 226, 280, 301, 446, 628, 910, 911, 982. Un’alternativa sostenibile e intelligente, soprattutto per evitare le lunghe attese in uscita.

L’estate romana dei concerti è ufficialmente partita. Ma insieme alla musica, arriva anche un’ondata di disagi alla mobilità che non va sottovalutata.