Roma-Eintracht, sei tifosi identificati per disordini allo Stadio Olimpico

Roma-Eintracht, sei tifosi identificati per disordini allo Stadio Olimpico

Sei tifosi identificati, un Daspo già emesso e altre misure in arrivo. È questo il bilancio delle indagini avviate dal Commissariato di PS Prati subito dopo i disordini nel corso della partita Roma-Eintracht Francoforte, disputata il 30 gennaio 2025 allo stadio Olimpico. L’obiettivo? Individuare e punire i responsabili.

Disordini durante Roma-Eintracht: sei tifosi identificati

Gli agenti hanno individuato il primo responsabile dei disordini della partita Roma-Eintracht per invasione di campo. Durante il match, ha scavalcato le barriere nel settore Curva Sud, cercando di recuperare la maglia di un calciatore. Per lui è già scattato un Daspo di tre anni, firmato dal Questore di Roma.

Altri tre tifosi sono finiti nei guai per il lancio di artifizi pirotecnici in direzione del settore ospiti. Un altro è stato identificato per scavalcamento delle barriere. Il sesto tifoso, invece, ha ricevuto una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale. Avrebbe aiutato l’autore dello scavalcamento nel settore Tevere Sud a rientrare sugli spalti, sfuggendo così agli agenti che lo avevano appena fermato.

Altri Daspo in arrivo: la Questura pronta al pugno di ferro

Non finisce qui. Per tutti gli altri identificati per i disordini del match Roma-Eintracht, la Polizia ha avviato la procedura per l’emissione del Daspo, che vieterà loro l’accesso allo stadio e alle aree circostanti per una durata stabilita in base alla gravità delle loro azioni.

Il Commissariato di PS Prati sta analizzando i filmati e raccogliendo ulteriori prove per identificare altri responsabili.