Roma, la soluzione al caro bollette per 13 famiglie a Corviale: allacci abusivi

Roma, Polizia in azione

Volevano evitare le bollette salate e per farlo si erano collegati abusivamente alla rete elettrica. A Corviale, estrema periferia di Roma, è stato scoperto un sistema di allacci abusivi gestito da più nuclei familiari che avevano trovato il modo di tagliare drasticamente le spese di casa: rubando energia.

Sono 13 gli appartamenti coinvolti, tutti con collegamenti illegali alla rete gestita da Areti. L’operazione è partita nell’ambito della sorveglianza speciale decisa dalla Questura di Roma per monitorare le aree più difficili della città. A condurre il blitz è stato il Commissariato San Paolo, che ha fatto scattare i controlli mirati nella zona.

Il risultato? Dieci persone denunciate e sei di queste deferite all’autorità giudiziaria non solo per il furto di energia elettrica, ma anche per occupazione abusiva di immobili e porto di oggetti atti ad offendere. Il tutto, in un contesto già segnato da insicurezza, degrado e illegalità diffusa.

Rischi per la sicurezza e oggetti pericolosi in auto

Il danno economico è solo una parte del problema. Con gli allacci abusivi, l’intero stabile veniva messo in pericolo: collegamenti improvvisati e impianti manomessi possono generare incendi, cortocircuiti e guasti seri. È anche per questo che la Polizia ha voluto intervenire con decisione.

Durante l’operazione sono state identificate 360 persone e controllati oltre 250 veicoli. Quattro individui sono stati denunciati per aver occupato case senza titolo, mentre due conducenti sono stati trovati alla guida con oggetti o armi improprie, pronti all’uso.

Questa è solo l’ultima di una serie di azioni forti volute dalla Questura per riportare ordine e legalità in quartieri dimenticati, spesso lasciati alla legge del più forte. Non solo centro storico: la lotta al degrado passa anche da quartieri come Corviale, dove per troppo tempo si è fatto finta di non vedere.