Roma, litiga nel bar e torna con il fratello per vendicarsi: 20enne accoltellato furiosamente

polizia notte

Prima la lite in un bar di via Casilina, nella zona di Torre Maura, poi il desiderio di ‘vendetta’, di voler ‘finire’ quello che era iniziato. E così quella discussione, che sembrava terminata, è ripartita ed è finita nel peggiore dei modi: un ragazzo di 20 anni è stato picchiato, poi accoltellato più volte da due fratelli. Stando a una primissima ricostruzione, infatti, un giovane di 20 anni ha deciso di ritornare nel bar con il fratello maggiore di 28 anni: i due hanno accerchiato il ‘rivale’, poi lo hanno pestato di botte e lo hanno accoltellato, ferendolo.

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La lite finisce a coltellate a Torre Maura

Tutto è avvenuto poco dopo la mezzanotte di ieri. A discutere, in un primo momento, i due ragazzi di 20 anni e pare che alla base della lite ci siano stati motivi sentimentali. L’addetto alla sicurezza è intervenuto, ha fatto uscire dal bar il giovane più violento. Ma lui non si è arreso e poco dopo è tornato lì con il fratello più grande, un 28enne con precedenti. Prima hanno ‘puntato’ la vittima, il 20enne l’ha picchiato, mentre il 28enne ha tirato fuori dalla tasca il coltello e lo ha colpito per ben 6 volte: 5 nella parte inferiore e una sul costato.

La fuga e l’arresto

La sicurezza del bar è immediatamente intervenuta per riportare la calma, ma i due fratelli sono fuggiti via. Il 20enne è stato subito soccorso e portato in ospedale, al Policlinico Casilino, fortunatamente non in pericolo di vita. Sul posto, invece, sono intervenuti gli agenti di Polizia, che hanno rintracciato il 28enne in via delle Rondini: lui aveva le mani e i vestiti ancora sporchi di sangue e quel coltello a serramanico utilizzato per l’aggressione nelle tasche. Il 28enne è stato arrestato per tentato omicidio, mentre il fratello più piccolo è stato denunciato per lesioni.

(Foto di repertorio)