Roma, “movida selvaggia” fuori controllo, da San Lorenzo a Ponte Milvio (video)

risse movida

La “movida” romana è fuori controllo. Dopo il “liberi tutti” del governo, feste e assembramenti sono ricominciati esattamente come prima. Fino alle due di notte, nel fine settimana, ci sono stati ubriachi, schiamazzi, urla, musica ad altissimo volume a Ponte Milvio, nella zona dei locali. Con conseguenti assembramenti. Poche mascherine, distanziamenti non rispettati. Insomma, una grande e rumorosa festa in piazza, tanto che i residenti hanno chiamato la polizia. A poco più di tre mesi dalle immagini della movida denunciata all’inizio del lockdown, la situazione è ritornata esattamente la stessa. Come se non fosse successo nulla.

Movida caratterizzata da risse e schiamazzi

Oltre ai disagi e agli spettacoli descritti, ci sono state anche diverse risse, che hanno visto coinvolti adolescenti esagitati e probabilmente alticci. Una rissa si è verificata vicino l’università, dove due gruppi di ragazzi si sono affrontati. Nel quartiere Trieste, invece, due ragazzi hanno subito una aggressione da parte di un gruppo di una decine di ragazzi che dopo una discussione li hanno picchiati. Qui la questione è un po’ diversa, perché sembra che nel quartiere Triesta agisca un “branco” che aggredisce giovani isolati per derubarli. La polizia sta indagando su questa e precedenti aggressioni. Nel video di Repubblica, un’altra rissa a Trastevere.

I municipi pensano alle soluzioni (senza trovarle)

Per questo alcuni consiglieri di maggioranza del II municipio hanno proposto la chiusura dei locali che distribuiscono cibo e bevande alla mezzanotte. Ma su questa proposta la stessa maggioranza si è spaccata. Per qualcuno il rimedio è peggiore del male, mentre per l’opposizione è chiaro che il problema, che esiste, non si può risolvere semplicemente accanendosi sui commercianti. Ma bisogna agire a monte. Qui è chiaro, da San Lorenzo a Ponte Milvio a Piazza Bologna, che è come se l’emergenza Covid non fosse mai esistita. Con il risultato che ai numerosi problemi del pre-coronavirus, ossia risse, schiamazzi, rumori, ubriacature, oggi si aggiungono anche quelli relativi al distanziamento e all’assembramento. La soluzione, certo difficile, deve essere ricercata in maniera più ragionata, e non chiudendo semplicemente i locali.

(video di Repubblica su video denuncia dell’Associazione “Trastevere attiva”)