Roma, rider aggredito al Pigneto: preso a testate per rubargli bici e cellulare

Carabinieri

Lo hanno fermato in tre mentre faceva una consegna a Roma. Uno gli ha sferrato una testata al volto, poi la fuga con la bici e lo smartphone. Ma il rider non si è arreso.

Stava facendo una consegna in bicicletta, come ogni giorno. Ma quella sera, in via Fanfulla da Lodi, al Pigneto, un rider 24enne indiano si è ritrovato vittima di una violenta aggressione. A fermarlo sono stati in tre. Uno di loro – un 41enne libico con precedenti – lo avrebbe colpito con una testata in pieno volto per poi strappargli via la bicicletta elettrica e lo smartphone, indispensabili per lavorare.

La fuga e l’inseguimento

Nonostante il colpo subito, il rider ha trovato la forza di reagire. Ha inseguito i tre aggressori riuscendo a bloccare proprio l’uomo che lo aveva colpito, mentre gli altri due si dileguavano con il bottino. Poco dopo, su segnalazione al 112, sono arrivati i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, che hanno fermato l’uomo e lo hanno condotto in caserma.

Rider ferito, 30 giorni di prognosi

Trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Vannini, il giovane è stato medicato e dimesso con una prognosi di 30 giorni per le lesioni riportate durante l’aggressione. Intanto, per il 41enne, il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere.

Caccia ai complici

Le indagini dei Carabinieri sono ancora in corso per identificare i due complici in fuga. Un episodio che riporta sotto i riflettori il tema della sicurezza dei rider, troppo spesso esposti a rischi mentre svolgono un lavoro precario e sottopagato.