Roma Termini, maxi-sequestro contro i venditori abusivi di street food

Un’operazione mirata al contrasto del degrado urbano ha portato a nuove sanzioni e sequestri nell’area della stazione Termini a Roma: i Carabinieri della Stazione Roma Macao, durante un controllo ai giardini Einaudi, hanno sorpreso tre venditori abusivi, cittadini peruviani – due donne e un uomo – intenti a vendere cibo pronto e bevande in modo completamente irregolare.
L’attività illecita è costata cara. I militari hanno sequestrato 42 vaschette di cibo cotto, 42 confezioni di bevande e posate di plastica, tutte destinate alla vendita senza alcuna autorizzazione. Ai tre è stata inflitta una multa complessiva di 5.000 euro.

Termini, maxi sequestro per i venditori abusivi
Oltre alle merci, i Carabinieri hanno sequestrato anche l’auto utilizzata dall’uomo per trasportare e conservare il cibo e le bevande da vendere. I militari hanno infatti provveduto a bloccare e sottoporre a confisca il veicolo in questione, ritenuto parte integrante dell’attività illegale.
Ma non è finita qui. Una delle due donne fermate è stata anche sanzionata per aver violato il divieto di stazionamento imposto nella zona della stazione Termini. Oltre alla multa, è scattato un ordine di allontanamento per 48 ore, un provvedimento che punta a preservare il decoro e la sicurezza di un’area sempre sotto i riflettori.