Roma, truffe seriali agli anziani: 11 colpi e un bottino da 300 mila euro

Sempre lo stesso modus operandi e sempre loro, gli anziani, presi di mira. Che sia con la tecnica del finto nipote che ha bisogno di soldi per un incidente o con quella del pacco da ritirare in giacenza, tutto serviva a un uomo di 36 anni, originario di Napoli, per truffare tantissimi ‘nonnini’. Al punto che lui ha messo a segno ben 11 colpi, tutti avvenuti a Roma dal mese di dicembre del 2022 al febbraio del 2023.

Ora, però, è stato individuato e rintracciato perché i Carabinieri della Stazione di Roma Porta Portese, a conclusione di attività investigativa coordinata e diretta dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno eseguito, a Napoli, un’ordinanza. E il 36enne è finito ai domiciliari perché gravemente indiziato dei reati di truffa aggravata in danno di persone anziane.

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Le truffe agli anziani a Roma

Tutto è partito a dicembre del 2022, dopo la denuncia di una delle vittime. I Carabinieri hanno acquisito i dati di traffico telefonico e telematico, poi hanno analizzato le descrizioni e i dati forniti dalle vittime. Tutti elementi che sono stati fondamentali per risalire al 36enne e al suo modus operandi, che in tutti i colpi si è ripetuto.

L’uomo ‘puntava’ gli anziani tra gli 80 e i 99 anni, con patologie invalidanti. Poi una volta adocchiate le vittime, passava all’azione e le contattava telefonicamente attraverso dei complici. Dalla tecnica del finto nipote in difficoltà economiche o trattenuto in stato di arresto dalle forze dell’ordine per pagamenti insoluti a quella del pacco da ritirare in giacenza all’ufficio postale. Tutto serviva per raggirare gli anziani, che pur di aiutare consegnavano denaro e gioielli, che avevano in casa. Il 36enne, infatti, riusciva a ottenere la fiducia dei ‘nonnini’, poi si presentava a casa loro e a metteva a segno la truffa. E fuggiva via.

In totale il valore dei beni asportati ammonterebbe a circa 300 mila euro. Ma per lui ora è scattato l’arresto.