Roma, via di Ponte Salario a Villa Ada tra buche e ‘dossi naturali’: “Da anni così, impossibile guidare in sicurezza”

A Roma il problema delle buche, avvallamenti e dossi naturali creati dalle radici degli alberi rimane una tematica centrale. In via di Ponte Salario, la strada che attraversa Villa Ada collegando la Salaria con i Campi Sportivi, è un totale disastro. Buche ovunque, reti arancioni abbandonate e dossi naturali creati dalle radici impediscono agli utenti della strada una guida sicura.
Sempre le stesse buche
Da anni ormai gli utenti della strada che percorrono quotidianamente via di Ponte Salario lamentano giustamente lo stato del manto stradale della via. La strada attraversa Villa Ada e Forte Antenne collegandosi con via della Moschea per arrivare alla Stazione di Campi Sportivi. Praticamente su quasi tutto il tratto ci sono avvallamenti e buche che non solo rendono pericoloso il tratto ma sono sintomo di degrado e abbandono. Arrivati quasi alla fine di questa via, vicino a Forte Antenne, la situazione si complica ulteriormente. Qui sembra infatti di ritrovarsi in una stradina stretta di campagna completamente dissestata. Buche, avvallamenti e dossi naturali creati dalle radici rendono questo tratto pericolosissimo per gli utenti della strada. Come è possibile tutto ciò? Via di Ponte Salario è una strada frequentatissima da auto, moto e motorini in quanto l’unica che permette l’uscita dall’affollata Villa Ada. Recentemente una ditta ha transennato uno dei curvoni in quanto le buche erano ormai ovunque.

“Bisogna intervenire”
“Da anni frequento questa zona in quanto vado molto spesso a correre a Villa Ada. Ogni volta che ritorno vengo sballottato di qua e di là all’interno dell’abitacolo del mio veicolo per via delle buche e dei dossi naturali”. Pensate una persona in motorino”, commenta Alfredino. “Questa via è fondamentale non solo per l’uscita da Villa Ada ma anche per fare una strada alternativa alle principali, perennemente inghiottite nel caos del traffico quotidiano”, aggiunge e conclude rammaricato. Basterebbe infatti un intervento concreto volto non solo ad eliminare il degrado ma soprattutto a ripristinare la sicurezza stradale mancata. Quanto dovranno attendere quindi i cittadini?