Salvini: “È finita l’era dei tecnici, ci prendiamo le nostre responsabilità per governare l’Italia”

seggi a Palermo, Salvini protesta

“È passata l’epoca dei tecnici. Noi chiediamo la fiducia agli italiani per la buona politica con la ‘p’ maiuscola”. Così il segretario della Lega Matteo Salvini, durante un punto stampa davanti alla Statale di Milano, ha risposto a chi gli chiedeva dell’ipotesi di un tecnico come ministro dell’Economia.

“Ci prendiamo le nostre responsabilità. La Lega ha sempre mantenuto gli impegni presi. È tempo che la buona politica ne risponda. Io non vedo l’ora che arrivi il 26 settembre”, ha aggiunto Salvini.

Rispetto alla possibilità di dire prima del voto i nomi di alcuni ministri, il leader del Carroccio ha osservato che “avere due o tre nomi a rappresentare gli italiani prima del voto, secondo me, sarebbe utile per la scelta dei cittadini soprattutto in alcuni ministeri importanti, penso agli Esteri, all’Economia, alla Giustizia. Però giustamente prima bisogna vincere le elezioni. Anche perché c’è ancora molta gente che ancora non ha deciso”.

“I sondaggi dicono che stiamo per stravincere e che il centrodestra avrà due terzi dei seggi. Quindi il M5s e Pd sanno che perdono”: così il segretario della Lega Matteo Salvini, durante un punto stampa davanti alla Statale di Milano, ha commentato gli ultimi sondaggi elettorali, che vedono il Movimento 5 Stelle raggiungere il Carroccio.

Salvini a tutto campo

“A me interessa che il centrodestra vinca, quanto prendono M5s e Pd mi interessa men che zero. Io ho voglia di governare questo Paese”, ha aggiunto Salvini, che rispetto alla questione della premiership nel centrodestra, ha ribadito: “Chi prende un voto in più avrà onore e onere di indicare chi prenderà per mano questo Paese. Per me sarebbe entusiasmante”.

“Da qui al 25 settembre bisogna andare a parlare a chi pensa che andare a votare o non andare a votare sia la stessa cosa. E’ falso”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, intervenendo telefonicamente a una conferenza stampa della Lega a Napoli. “E’ la politica che decide se si va in pensione prima o dopo, se si pagano più o meno tasse, se si dà un aiuto a chi ha una casa che sta cercando disperatamente di regolarizzare”, ha aggiunto Salvini