Salvini: “Stop all’invio di altre armi all’Ucraina, la maggioranza degli italiani la pensa come me” (video)

Salvini Radio Anch'io

“Io lavoro per unire e in tanti comuni dove si va al voto a giugno il centrodestra è unito”. Al vertice di ieri “ci sono stati toni e visioni un po’ diverse da chi era intorno al tavolo ma niente di irrecuperabile”. Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, a Radio anch’io su Rai Radio1.

 

E ancora: “Sulla Sicilia l’importante è che decidano i siciliani, arriviamo al voto il 12 giugno a Palermo e Messina con l’obiettivo di vincere e il giorno dopo si può risolvere la questione ‘Musumeci’ in Sicilia come abbiamo sempre fatto in passato”.

E ancora, ai microfoni di Radio anch’io Salvini ha parlato sulla sua posizione relativamente alla guerra: “Conto che non ci sia bisogno di un voto” in Parlamento “perché non ci sarà più l’invio di armi, tutti noi abbiamo votato convintamente gli aiuti , anche militari, ma a tre mesi mi sembra evidente che la voglia di pace sia della stragrande maggioranza di italiani, ucraini e russi. Penso che sia arrivata la fine dell’invio di armi e che sia il tempo del dialogo e della diplomazia”.

E ancora sui Social convidendo un sondaggio che dà la maggior parte degli italiani contrari, il leader del Carroccio ha scritto: “Anche io, come la maggioranza degli Italiani, sono contrario all’invio di altre armi in Ucraina, perché allontanerebbe la Pace. Voi come la pensate?”

Ieri, il leader della Lega aveva dichiarato: “I termini dell’accordo e del dialogo li devono decidere loro, sui territori non spetta a me dire a Zelensky quello che deve accettare”. Così il leader della Lega Matteo Salvini dopo l’incontro con i sindacati, a chi gli chiede della guerra in Ucraina. “Dovranno decidere Ucraina e Russia”.