Scanzi: la Raggi? Non è esattamente molto popolare a Roma… (video)

scanzi su raggi

Neanche il giornalista Andrea Scanzi crede a una vittoria della Raggi in una sua eventuale, tutt’altro che certa, ricandidatura a Roma. Glielo ha chiesto Lilli Gruber su Otto e Mezzo. Scanzi non si è potuto sottrarre alla domanda. però ha prudentemente premesso che lui non abita a Roma e che quindi c’è chi la può valutare meglio. Detto questo, Scanzi lo trova “difficile” e “improbabile” che possa vincere. Perché, quando viene a Roma, ha raccontato, parlando magari con i tassisti, “non trovo un entusiasmo tracimante per la Raggi. Insomma, non mi sembra molto popolare”, dice usando un educato eufemismo.

Scanzi: la Raggi non è gradita al Pd

Poi, dice Scanzi, quello della Raggi non è un nome gradito al Partito democratico. Ipotizzando di poter e dover trovare un nome gradito sia a grillini sia al Pd, ebbene quel nome non potrebbe essere certo quello della Raggi. Forse, aggiunge, potrebbe correre da sola, è un suo diritto, una sua eventuale gestione potrebbe essere meglio della prima, però per tutti questi motivi non crede che potrebbe vincere ancora. Scanzi è molto preoccupato: si deve trovare un’alternativa, perché se si andasse a votare nei prossimi mesi, il favorito sarebbe il centrodestra. “E magari – dice ancora – la favorita sarebbe Giorgia Meloni, che se volesse correre come sindaco di Roma sarebbe non favorita, ma strafavorita”.

Dovrebbero trovare un clone di Bonaccini

Nella trasmissione c’era ospite anche Veltroni che ascoltava sempre più preoccupato. Quindi, a giudizio di Scanzi, la sfida di grillini e Pd deve essere quella di trovare un nome forte. Ossia un nome in grado di coinvolgere non solo quelli che votano Pd a prescindere (Guareschi li chiamava “i trinariciuti”), lo zoccolo duro, ma anche un nome che coinvolga i delusi dei 5stelle e anche Leu. Scanzi fa l’identikit del candidato ideale: uno come Bonaccini, insomma. Il Pd a Roma deve trovare un Bonaccini, conclude Scanzi. “Se non lo trova, il Pd non vince neanche al prossimo giro”.