Sicurezza stradale, adesso è allarme. “È emergenza stradale. Manifestazione nazionale a Roma domani, domenica 23 febbraio 2020, alle 11 al Colosseo-Fori Imperiali con 200 associazioni”. Lo comunicano la Fondazione Luigi Guccione (delle Irvp, Rete mondiale di 112 Ong di vittime della strada) insieme con l’Associazione Italiana Familiari e vittime della strada (della FevrR, Rete europea delle vittime), la Fondazione Michele Scarponi. “Striscioni, foto e tanta forza – scrivono gli organizzatori della manifestazione sulla sicurezza stradale in una nota- per chiedere alle istituzioni di abbattere il muro di silenzio che avvolge la strage stradale motorizzata”.
Sicurezza stradale, oltre tremila vittime
Nel 2018, rende noto poi la Fondazione Luigi Guccione, ci sono stati 3.325 morti da collisioni stradali (Fonte:Istat). Inquinamento: per morti premature da biossido di azoto (NO2) con 14.600 decessi, da ozono (O3) 3mila all’anno e da particolato fine (PM2,5) 58.600. (Fonte: Agenzia Europea per l’Ambiente, AEA).
Cambiare il sistema della mobilità in Italia
Gli organizzatori comunicano inoltre: “Nel dare il Patrocinio, richiesto da Gianluca Santilli, l’ACI ed il suo Presidente, Angelo Sticchi Damiani, sostengono l’Evento “È emergenza stradale” ed i suoi obiettivi contenuti nel documento inviato al Capo dello Stato ed al Presidente del Consiglio. Adesso cambiamo il Sistema della Mobilità in Italia: più pedonalità, ciclabilità, trasporto pubblico locale. Fermiamo la violenza stradale motorizzata. “Liberiamo” le Città dalle collisioni e dall’inquinamento causate dalla motorizzazione privata selvaggia.