Strupro a Tor Tre Teste, Salvini: “La castrazione chimica è la soluzione”

Matteo Salvini

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Davanti a quanto avvenuto nel Parco di Tor Tre Teste il leader della Lega Matteo Salvini torna su un tema caro al partito: la castrazione chimica per chi commette reati sessuali.

“Gambiano, drogato. Prima rapina e poi stupra una donna di 60 anni”, così il vice premier riassume quanto accaduto a Roma.

L’arresto

Dopo un indagine lampo è finito in manette il 26enne gambiano ritenuto essere l’autore della rapina e dello stupro su una donna di 60 anni nel parco diTor Tre Teste. Una notizia che ha sconvolto in molti e grazie ad un’indagine ininterrotta dei Carabinieri è stato possibile identificare l’uomo in tempi rapidissimi per garantirlo alla giustizia prima che riuscisse a far perdere le proprie tracce. L’uomo stava bivaccando fuori dalla stazione Termini e ha raccontato agli inquirenti di aver agito sotto effetto di droghe.

La castrazione chimica è la soluzione

“La Lega continua a ritenere che, per pedofili e stupratori, la castrazione chimica sia la soluzione (già sperimentata in numerosi altri Stati, anche da governi di sinistra) per evitare che ricommettano la violenza più terribile che donne e bambini possano subire”, ha aggiunto il segretario nazionale della Lega.

Abbruzzese: “Servono pene esemplari”

Su quanto accaduto è intervenuto anche Mario Abbruzzese, responsabile organizzativo della Lega nel Lazio.

“Davanti a questi episodi servono pene esemplari perché non devono riaccadere – dice Abbruzzese –  I reati sessuali, lo stupro in modo particolare, sono la sconfitta della nostra società”.

“Il mio pensiero va alle donne che non devono sentirsi mortificate e non devono più subire queste violenze. Loro sono la forza motrice della nostra società, svolgono un ruolo straordinario, centrale nel nostro paese, rappresentando un valore inestimabile della nostra società. Loro non devono vivere nella paura”, conclude Mario Abbruzzese.

Giannini: “Tolleranza zero”

Una notizia che ha sconvolto in molti ed anche Daniele Giannini, già consigliere regionale ha commentato: “Come esponente politico e come padre, ritengo che sia doveroso schierarsi senza mezzi termini contro ogni forma di violenza sessuale. Per tutelare le vittime e dissuadere i criminali, sostengo con fermezza l’introduzione della castrazione chimica per i colpevoli di stupro. Tolleranza zero!”.