Su Ultimo tv, lo speciale dedicato al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa

generale Dalla Chiesa

Ultimo Tv, la web tv del colonnello Sergio De Caprio alias Capitano Ultimo e del regista Ambrogio Crespi presenta lo speciale “Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, 100 giorni”, un documento che raccoglie alcuni frammenti di storia e di vita del generale.

“Quaranta anni fa la mafia uccise il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, un uomo simbolo per il nostro Paese. Un uomo consapevole della ‘seconda guerra di sangue’ che era in corso in Sicilia, divenuto prefetto a Palermo. Un uccisione vile, a firma di Cosa Nostra e quel giorno. Il 3 settembre del 1982 si è persa la speranza”, afferma il regista Ambrogio Crespi che aggiunge: “Noi tutti abbiamo il dovere di ricordarlo, sempre. Di farlo conoscere alle nuove generazioni, anche ai deviati affinché possano tornare sulla via della legalità. Anni fa un grande generale dei Ros mi disse ‘se sei vivo sei un problema, ma da morto sei sempre un eroe’ e leggendo la storia del generale Dalla Chiesa penso che questa frase sia molto azzeccata. Onore al generale Dalla Chiesa, a sua moglie Emanuela Setti Carrara e all’unico uomo della scorta assegnato Domenico Russo”.

“Mentre Roma discute, Palermo è espugnata”

Quel 3 settembre di 40 anni fa, la Mafia alza il tiro: il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa è ucciso in via Carini a Palermo con la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente di scorta Domenico Russo. “Mentre Roma discute, Palermo è espugnata” tuona il cardinale Salvatore Pappalardo citando Sallustio. I poteri negati al prefetto vengono concessi al suo successore, Emanuele De Francesco.

Intervista di 7Colli ad Ambrogio Crespi: “Ecco come sarà la nostra Ultimo Tv” (video)

Il generale Luzi: “Importante non dimenticare”

“La memoria è qualcosa di essenziale per la nostra vita, ritornare alle nostre radici è fondamentale per comprendere i cambiamenti del presente, spesso repentini. E’ importante non dimenticare. Un popolo che dimentica è un popolo che non esiste”. Sono le parole del Generale Teo Luzi, Comandante generale dei Carabinieri, ieri sera a Palazzo dei Normanni di Palermo, dove si è tenuto il concerto dell’Arma per ricordare l’anniversario del tragico agguato.