Trasporti, giornata nera a Roma. I sindacati chiedono il rinnovo del contratto fermo da tre anni

Giornata nera per i trasporti pubblici nella Capitale. Infatti per oggi martedì 1 giugno è previsto uno sciopero di 24 ore che interesserà le linee autobus, ex ferrovie concesse e metropolitane. Ma anche il Tpl periferico affidato ai privati e le linee regionali del Cotral. I sindacati che hanno proclamato l’astensione dal lavoro protestano per il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale della categoria, scaduto ormai da tre anni. Ma garantiscono comunque le fasce protette, fino alle 08.30 della mattina e dalle 17 alle 20. Oltre al trasporto notturno nelle linee contraddistinte dalla lettera N. Per il resto sarà una giornata difficile per la mobilità a Roma. Perché anche scale mobili e ascensori nelle stazioni metro aperte saranno fermi. E le biglietterie resteranno chiuse.
Sciopero dei trasporti: giornata di passione per i romani

La diretta dello sciopero dei trasporti di oggi

La mattinata di sciopero nei trasporti a Roma è iniziata alle 8:30. Di seguito gli aggiornamenti dal sito di Atac in diretta. Metro A: Attiva con riduzioni di corse.  Chiuse stazioni Manzoni,  Repubblica, Barberini e Re di Roma.  Metro B/B1: Attiva con possibili riduzioni di corse. Metro C: regolare. Ferrovia Roma-Lido: attiva con riduzione di corse. Ferrovia Termini-Centocelle: ultime corse h8.30 poi chiusura. Ferrovia Rona-Viterbo: servizio metropolitano attivo con riduzione di corse. Servizio regionale regolare. Servizio bus e tram: possibili riduzioni di corse e/o sospensione di linee sino alle ore 17.00. Poi servizio garantito fino alle 20.00, e di nuovo sospeso fino alle 24. Come detto, le linee notturne dovrebbero transitare regolari.

Le ragioni dei sindacati

Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal, Ugl Fna protestano “per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro scaduto da più di tre anni”. “Malgrado le consistenti risorse stanziate dal Governo a salvaguardia del settore, a seguito delle possibili conseguenze della pandemia per le aziende e sul servizio – sottolineano le organizzazioni sindacali – le rappresentanze aziendali Asstra, Agens e Anav continuano a sostenere proposte irricevibili. E a negare a lavoratrici e lavoratori del Tpl quello che è un loro sacrosanto diritto. Ancor più motivato dal fatto di non aver mai interrotto l’attività, garantendo il diritto costituzionale alla mobilità di tutti i cittadini italiani anche nei momenti più difficili dell’emergenza sanitaria”.

https://www.romatoday.it/attualita/sciopero-roma-oggi-1-giugno-2021.html