Vaccini, già finiti quelli per i medici di base. Le altre dosi a metà marzo

Nemmeno il tempo di partire con la campagna vaccinale presso i medici di base, che le poche dosi disponibili sono già finite. Infatti Astra Zeneca dovrebbe fornire circa 80 mila vaccini, che considerati i 4000 medici aderenti all’iniziativa fanno 20 fiale per ogni studio. Ma per ora purtroppo sarebbero arrivate solo 6 mila dosi. Immediatamente esaurite. Così la Fimmg (Federazione italiana dei medici di base ndr) si è fatta sentire, per bocca del segretario regionale Alberto Chiriatti. Che ha dichiarato al Messaggero.it, capiamo tutte le difficoltà. Ma adesso ci vuole chiarezza. E servono i vaccini. Ogni medico per ora ha ricevuto un solo flaconcino Astra Zeneca con il quale si possono ricavare al massimo 11 dosi. A pieno regime invece, con le forze in campo potremmo immunizzare in 7 giorni 80 mila persone, ha precisato Chiriatti. Quindi circa 350 mila al mese. E ovviamente, procedere così a rilento è un vero peccato. Adesso si aspettano entro il 12 marzo le 60 mila dosi residue, salvo ritardi. Che al momento fortunatamente non sembrerebbero in programma. Anche se visto come sono andate le cose in questi primi mesi, la prudenza prima di sbilanciarsi è certamente d’obbligo.

Vaccini, dal 1 marzo si faranno anche dal medico di base. Ma con il contagocce

Solo 6 mila vaccini ai medici di base. I prossimi il 12 marzo

Si dovrà aspettare almeno il 12 marzo, per avere le altre 60 mila dosi dei vaccini Astra Zeneca da distribuire ai medici di base del Lazio. Che dopo pochi giorni dall’avvio della campagna vaccinale sono già rimasti all’asciutto. Così la Fimmg si è fatta sentire, raccomandando la massima puntualità nelle consegne. Sia riguardo le prime dosi, che per il cosiddetto ‘richiamo’. “Sulle prime consegne i medici – attacca il segretario Regionale della Fimmg Chiaratti- hanno ottenuto poco. Perché  poche erano le disponibilità e la quota maggiore è stata riservata agli hub centrali come quello di Fiumicino”. Dove da giorni è partita la campagna vaccinale per i docenti, i sanitari rimasti esclusi dalla fase 1, ovvero i libero-professionisti, e le forze dell’ordine.

Nell’ambulatorio del dottor Chiriatti operano in tutto quattro medici: «Abbiamo ricevuto in tutto 3 flaconcini di AstraZeneca per 33 dosi totali e ne abbiamo somministrate finora 22. Le restanti 11 saranno inoculate entro un paio di giorni ma non sappiamo quante altre ne potremmo richiedere e soprattutto quando ci arriveranno”. Prima ancora delle vaccinazioni contro il Covid-19 i camici bianchi si sono occupati di vaccinare contro l’influenza i propri assistiti, ha concluso i segretario della Federazione. “E da ottobre, da quando partì la campagna, i medici di famiglia su scala regionale hanno vaccinato in tre mesi più di 1,3 milioni di persone”.  Insomma il nodo resta quello delle forniture e ora con la mancata consegna settimanale la tabella di marcia subisce inevitabilmente una frenata se non un arresto.

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