Vergogna Rai: vuole multare Mara Venier. A chi dà fastidio?

abbraccio venier power

La Rai e la sinistra non cessano mai di stupirci. Adesso se la prendono con Mara Venier, rea di aver abbracciato Romina Power in trasmissione. Come si ricorderà, domenica a Domenica In è arrivata Romina Power, vecchia amica della conduttrice, nonostante avesse perso da poche ore la sorella Taryn. Spinta da commozione, la Venier l’ha abbracciata, suscitando le ire dei censori della sinistra e della Rai. La Santa Inquisizione ha processato la Venier chiedendone sanzioni, perché la Rai da sempre tende a educare le masse.

I censori: Mara Venier ha sfidato il potere

“Mara Venier con il suo comportamento di fronte a milioni di telespettatori mette a rischio il rispetto delle misure per il contenimento del contagio da coronavirus. La sua battuta ‘non me ne frega niente che non dobbiamo abbracciarci’, rivolta a Romina Power, ha rappresentato un episodio inqualificabile di deliberata sconfessione delle norme per il distanziamento. E proprio sulla prima rete del servizio pubblico, peraltro nella puntata finale della stagione che ha fatto registrare ascolti molto alti. Il Cda Rai, a maggior ragione dopo la dura presa di posizione del consigliere Laganà, affronti la vicenda e valuti se non sia doveroso quantomeno comminare una multa o comunque una sanzione alla conduttrice”.

Indignazione da sinistra

Così su Facebook il deputato di Italia Viva e segretario della commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi, commentando l’episodio che ieri ha visto protagoniste Mara Venier e Romina Power nel corso di Domenica In. “Che insegnamento dà – prosegue Anzaldi – la prima rete del servizio pubblico in questo modo? E’ inutile che l’amministratore delegato Salini rivendichi il successo della Messa da Requiem di Bergamo in ricordo delle vittime del Covid, alla presenza del presidente Mattarella, se poi la programmazione ordinaria propone questo tipo di indicazioni agli italiani”.

La Rai si è sentita schiaffeggiata

L’episodio ha suscitato moltissime reazioni sui social. A partire dal consigliere del cda Rai Riccardo Laganà: “Si chiede il giusto rispetto delle ferree regole sul distanziamento fisico anti-Covid-19. Quel ‘non me ne frega niente’ è uno schiaffo, su Rai1, alle leggi, al lavoro della TF aziendale e al lavoro di tutti i colleghi/e che lavorano a rischio contagio. Tutto ciò è inaccettabile”, aveva scritto ieri su Twitter. Anche la senatrice del Pd Valeria Fedeli è intervenuta sulla vicenda: “Con le scuole chiuse da 4 mesi in diretta su Rai1 Mara Venier bacia e abbraccia gli ospiti perché ‘intanto ormai si abbracciano tutti’. Non è così. Ci sono norme anti Covid e questo è un grave messaggio non all’altezza della responsabilità del servizio pubblico”, ha scritto la senatrice su Twitter.

Da questo episodio emerge che la sinistra e la Rai vogliono solo “educarci”, secondo la  loro migliore tradizione di educare la masse.