Veronica persica, che cos’è questo fiore? La leggenda raccontata da Andrea Bonifazi di Scienze Naturali

Veronica Persica

Veronica persica, una pianta molto comune e per alcuni considerata “un’erbaccia” cela una fantastica leggenda. Cos’è questo fiore? I prati nel periodo tardo invernale e primaverile si riempiono di questi bellissimi fiori blu. Andrea Bonifazi di Scienze Naturali ci racconta la leggenda che si cela dietro questo fiore.

La leggenda dietro il fiore di Veronica persica

“Nei primi giorni in cui si inizia a percepire un accenno di primavera, i prati cominciano a ricoprirsi dei piccoli e delicati fiorellini di Veronica persica. Una pianta comune, per qualcuno un'”erbaccia”, che tuttavia cela delle affascinanti interpretazioni religiose. Il nome del genere è infatti ispirato al personaggio biblico Santa Veronica, la donna che, secondo la tradizione, avrebbe dato a Gesù un panno per asciugare il suo volto mentre trasportava la croce. Il pattern dei petali della corolla di questo fiore ricorderebbero quelli del sacro fazzoletto di Veronica che, sempre secondo tradizione, sarebbero rimasti sul panno di lino. Ma non finisce qui: il nome comune con cui è nota questa pianta è “occhio della Madonna“, per via dei piccoli e numerosi fiorellini azzurri. Un’affascinante commistione di scienza e religione in cui ci si può imbattere durante una semplice passeggiata in un prato”, racconta Andrea Bonifazi.

Il fiore di Veronica persica

Un bellissimo fiore dal colore intenso blu vagamente violaceo, la Veronica persica è molto comune anche a Roma ed è piuttosto semplice trovarla nei campi. Questa pianta si può trovare fino a quote di media montagna. Appartiene alla famiglia Plantaginaceae. Il suo fusto è radicante e i rami dell’infiorescenza possono essere piuttosto lunghi. Il suo fusto è radicante e i rami dell’infiorescenza possono essere piuttosto lunghi.