Il direttore di Rai3 è responsabile editoriale del programma Cartabianca. E’ la risposta della Rai all’interrogazione di, Andrea Romano, componente della Commissione di Vigilanza, con la quale il deputato del Pd chiedeva lumi sul contratto tra la trasmissione e il professor Alessandro Orsini e sul rispetto da parte della conduttrice Bianca Berlinguer, dei “criteri di deontologia professionale previsti dal contratto di Servizio 2018-2022”.
Cartabianca, la risposta che inguaia il direttore di Raitre
La risposta di viale Mazzini, secondo quanto scrive il sito di Vigilanza.tv che pubblica il testo integrale della lettera, è chiara: l’accordo “a titolo oneroso” tra Orsini e la trasmissione Cartabianca è stato annullato dal direttore di Rai3, Di Mare, d’intesa con l’amministratore delegato della Rai. Inoltre, la Rai precisa che la responsabilità editoriale del programma è del direttore di Rai3 che “con riferimento all’intervento del prof. Orsini nella puntata dello scorso martedì 5 aprile, ha definito ‘alcune affermazioni riprovevoli, assolutamente incondivisibili'”.
“Di Mare viene pagato 220mila euro l’anno per fare cosa?”
A questo punto, Marco Zonetti, di Vigilanza Tv, giustamente pone due domandine. «Quindi, noi cittadini che paghiamo il canone ci domandiamo: se ufficialmente a Cartabianca dovrebbe comandare Di Mare, ma a conti fatti è la Berlinguer a decidere degli ospiti da invitare in trasmissione, per quale motivo continuiamo a pagare il lauto stipendio del Direttore di Rai3 (oltre 220.000 euro annui)?
Visto che la Rai e l’Amministratore Delegato fanno proprie le parole di Di Mare e giudicano le affermazioni del Professor Orsini “riprovevoli e assolutamente incondivisibili”, per quale motivo al mondo continuano a permettere che egli vada ospite nell’unica trasmissione di approfondimento Rai in prima serata? E’ una presa in giro, non solo a noi cittadini, ma anche alla Commissione di Vigilanza? Sarebbe il caso che ai piani alti di Viale Mazzini si mettessero d’accordo. Soprattutto con se stessi».