Vigli del Fuoco, scatta l’allarme. Solo cinque scale antincendio in tutta Roma

Cinque autoscale funzionanti su quattordici. Questa la denuncia fatta da Usb dei vigili del fuoco di Roma. Fondamentali per il soccorso tecnico urgente, il sindacato da tempo chiede di saper che fine hanno fatto, se sono in corso le riparazioni e quanto si sta spendendo: “Ma abbiamo ottenuto solo il silenzio”, scrive Usb.

Dal 29 settembre anche Ostia ha l’autoscala fuori servizio, ma per i pompieri di Roma tutto funziona – continua la nota del sindacato -. Tra poco inventeremo le catapulte che ci aiuteranno a raggiungere le grandi altezze”. Da qui una richiesta di chiarimenti, a firma Usb, direttamente ai vertici: “Il comando di Roma ha  quattordici autoscale assegnate ma ne teniamo in servizio solo cinque, a volte quattro, quindi la domanda è: che fine hanno fatto le altre?”.

Vigili del Fuoco in emergenza. Il 14 settembre in piazza per chiedere risorse e personale

Vecchi problemi per i Vigili del Fuoco di Roma

Il tema delle carenze al Comando dei vigili del fuoco di Roma non è certo nuova. Proprio durante questa difficile estate, dominata da un grande numero di incendi e che in alcuni casi ha raggiunto enormi proporzioni, i sindacati hanno denunciato una situazione ormai tale da mettere in seria difficoltà il loro lavoro. Pochi mezzi e uomini, colonnine per il reperimento dell’acqua non funzionanti.

A raccontare la situazione è Paolo Cergnar, rappresentante sindacale Usb vigili del fuoco di Roma. “A Roma siamo sotto di almeno 300 unità e quando veniamo impiegati per interventi importanti, come fu per il Tmb di Malagrotta, tutto il resto del lavoro che siamo chiamati a fare va in coda. E a farne le spese sono i cittadini, soprattutto anziani e disabili – spiega Cergnar -. Ognuno di noi fa il proprio mestiere con passione, ma è un lavoro, e con molti pericoli. Dobbiamo essere messi nelle condizioni per svolgerlo bene e la responsabilità è delle istituzioni. Si ricordano di noi solo quando serviamo”.