Vincono i malati del Cpo. Il centro Covid non si fa più lì

Cpo

Al Cpo di Ostia vincono i malati. È la notizia più bella della mattinata e ve la diamo con gioia.

Il centro Covid-19 non sarà più collocato tra i disabili gravissimi della struttura ma altrove, isolati in un albergo della Laurentina. La nostra denuncia – a fianco dell’associazione dei malati del Cpo e con la consigliera di FdI Chiara Colosimo (nella foto)  – cominciata ieri dalle colonne del Secolo d’Italia e ribadita stamane con un video sul sito 7colli, ha fatto breccia alla regione Lazio.

Stamane la notizia ai malati del Cpo

E stamane la comunicazione al presidente dell’associazione mielolesi, Anacleto Loffredo: “Carissimo Presidente, le comunico che su suggerimento dell’Assessore la ASL soprassiede al trasferimento di pazienti COVID 19, ovvero pazienti con coronavirus, seppur con sintomatologia lieve, in quanto il nostro Assessore ha messo a disposizione dei nostri pazienti un albergo sulla Laurentina, risolvendo la nostra problematica contingente, anche in considerazione delle vostre preoccupazioni”.

E’ un risultato importante e ne diamo volentieri atto alla regione. Abbiamo fatto di tutto per arrivare al risultato e alla fine ha prevalso la ragionevolezza. Anche l’assessore D’Amato se ne è convinto, perché non c’era un solo ragionevole motivo per prendere una decisione tanto grave.

Il grazie alla Colosimo per aver convinto la regione

Ci ha scritto anche Loffredo per ringraziare noi e la Colosimo. Ma vorremmo dirgli che siamo noi a ringraziare quanti – nelle condizioni in cui versano – hanno ancora così tanto coraggio nel protestare civilmente e vincere una battaglia sacrosanta che sembrava perduta. Finirà questa maledetta pandemia e tutti insieme magari riusciremo a festeggiare anche con i meravigliosi ospiti del Cpo di Ostia.

Aveva ragione Teodoro Buontempo a volervi tanto bene. Ed era straordinario il vostro capo di sempre, il povero Gennaro Di Rosa. Adesso la prossima battaglia è per far tornare finalmente la struttura che vi ospita alla dignità di un tempo. È anche un simbolo, il Cpo di Ostia, e lo faremo capire pure a Nicola Zingaretti.